«È stata una celebrazione particolarmente solenne e coinvolgente – ha spiegato il vescovo di Macerata e presidente della Conferenza Episcopale Marchigiana (CEM) mons. Nazzareno Marconi –, tutti i presenti hanno espresso veramente che cosa sia la Chiesa: una comunità ampia, che parla tante lingue, ma che si rivolge all’unico Dio a nome di tutti gli uomini e invoca sulla Chiesa, mentre chiede per papa Francesco l’accoglienza in Cielo, un tempo di serenità e di pace sul mondo».
Significative per il Vescovo le parole del cardinale Giovanni Battista Re, che ha officiato i funerali del Santo Padre, espresse durante l’omelia: «Da quell’altare papa Francesco molte volte concludeva le celebrazioni dicendo “pregate per me” – ha sottolineato mons. Marconi –, questa volta siamo noi che abbiamo detto a lui “prega per noi”. Prega per la Chiesa e in modo particolare per il mondo».
Tanti i Capi di Stato che hanno voluto essere presenti per rendere l’ultimo saluto terreno a papa Francesco: «Avere seduti insieme i potenti del mondo a compiere un rito di pace – ha concluso Marconi – è sicuramente un segno di speranza».
Insieme al vescovo Marconi, ai funerali di Papa Francesco in piazza San Pietro era presente una delegazione di sacerdoti della Diocesi e una rappresentanza dei seminaristi del seminario “Redemptoris Mater” di Macerata.
