Ammontano a quasi 50.000.000 di euro gli investimenti sulle opere di ricostruzione che stanno
interessando e interesseranno il territorio del Comune di Fiastra nei prossimi anni. Si tratta di lavori
pubblici, partiti in seguito al sisma del 2016, che l’amministrazione comunale sta portando avanti e che ha
illustrato durante la conferenza stampa di fine anno, un’occasione anche per fare il punto della situazione
dopo poco più di sei mesi dall’insediamento della nuova giunta, guidata dal primo cittadino Giancarlo
Ricottini. Una grande mole di risorse, pari a 47.500.000 euro, provenienti da differenti canali di
finanziamento, che ha innescato tanti lavori e che, nel prossimo futuro, permetterà progettazioni e
aperture di nuovi cantieri, per dare nuova vita a Fiastra, per uno sviluppo socio economico del territorio,
per garantire i servizi ai cittadini. Non solo ricostruzione, però, anche se, inevitabilmente, si tratta di un
aspetto importantissimo dell’azione amministrativa, ma anche tante iniziative sul fronte culturale e
sociale, che sono state organizzate e avviate durante questi primi sei mesi di governo, dando seguito alle
linee di mandato dell’amministrazione. A presentare i risultati, ma anche a parlare del futuro di Fiastra,
oltre al sindaco Ricottini, il vicesindaco, Marcello Cocci, e l’assessore alle Politiche Culturali e sociali,
Caterina Belli.
«Appena insediati, sei mesi fa – commenta il sindaco, Giancarlo Ricottini -, abbiamo trovato una
situazione a tratti statica e non sempre chiara. Ci siamo dovuti, rapidamente, rimboccare le maniche per
mettere mano a progetti appena abbozzati, dovendo, quindi, lavorare per ricercare le risorse necessarie
alla realizzazione. Abbiamo, spesso, dovuto integrare le coperture economiche, ma, nonostante ciò, in
pochi mesi, alcuni di tali progetti sono stati formalizzati in maniera definitiva. Fondamentali sono stati gli
incontri con il Commissario straordinario per la ricostruzione, Guido Castelli, e di ciò lo ringrazio, perché
ci siamo trovati di fronte a situazioni bloccate dalla mancanza di fondi, che lui ha sbloccato. Non
dimentichiamo, poi, che abbiamo dovuto affrontare, fin da subito, l’improvvisa mancanza di quattro
dipendenti comunali, cosa alla quale abbiamo sopperito sfruttando tutte le energie possibili e
immaginabili. Per questo, voglio ringraziare i miei assessori e i consiglieri che hanno contribuito in
maniera fattiva all’organizzazione di quanto, poi, è stato fatto».
La bussola, che sta indirizzando la via verso la rinascita di Fiastra, è l’Ordinanza speciale n. 35, del
14/04/2022, “Interventi di ricostruzione degli immobili del comune di Fiastra”, del Commissario
straordinario per la ricostruzione, che prevede un investimento per la realizzazione di opere per 9.813.500
euro, «tutti lavori che potranno andare a gara d’appalto a partire dal prossimo gennaio», sottolinea il
vicesindaco Marcello Cocci. Nel dettaglio, le opere interessate da tale ordinanza sono 8: la nuova area
commerciale a Fiastra Capoluogo (3.058.000 euro); i sottoservizi nelle frazioni di Campicino (785.000
euro), San Lorenzo in Colpolina (700.000 euro), Boccioni (705.500 euro), Fiastra Capoluogo (825.000
euro); l’urbanizzazione e sistemazione esterna della nuova palazzina degli uffici comunali a Fiastra
Capoluogo (500.000 euro); i sottoservizi e il nuovo depuratore a San Lorenzo al Lago (2.190.000 euro); il
ripristino della struttura ricettiva a servizio del campeggio di San Lorenzo al Lago (1.050.000 euro).
Altra Ordinanza che ha messo a disposizione del Comune di Fiastra importanti finanziamenti per la
realizzazione di opere pubbliche è la n.137, del 29/03/2023 che prevede 16 interventi per un valore di ben
15.330.000 euro: riparazione danni e miglioramento sismico dei loculi, delle mura perimetrali e della
chiesa nei cimiteri delle frazioni di Fiegni (450.000 euro), San Marco (600.000 euro), San Martino
(700.000 euro), Sant’Ilario (200.000 euro), Podalla (350.000 euro), Acquacanina (500.000 euro), Fiastra
Capoluogo (900.000 euro); lavori di ripristino danni, con adeguamento sismico, del municipio dell’ex
Comune di Acquacanina, 2.200.000 euro; rigenerazione urbana, rifacimento sottoservizi e viabilità nelle
frazioni di Moreggini (1.000.000 di euro), Meriggio (1.050.000 euro), Paninventre (800.000 euro),
Collevecchio (1.000.000 di euro), San Marco (1.000.000 di euro), Bolognesi (1.000.000 di euro);
rigenerazione urbana area circostante il garage dei mezzi comunali a Fiastra Capoluogo (800.000 euro);
riqualificazione lago di Fiastra (2.930.000 euro).
Infine, c’è una serie di interventi, con diverse fonti di finanziamento, per realizzare la nuova scuola
(900.000 euro), la palestra della scuola (1.000.000 euro), gli impianti sportivi, in località Boccioni
(5.000.000 euro), il sentiero natura attorno al lago di Fiastra (5.500.000 euro), la pista ciclabile parallela
al percorso lungo lago (350.000 euro), i giardini di San Lorenzo al Lago (500.000 euro), la
riqualificazione del parcheggio Sasso Bianco, con postazione di sharing mobility (250.000 euro), il
progetto Bici in Comune, che prevede postazioni di sharing mobility (50.000 euro), il vecchio Palazzo
Comunale, che sarà destinato a palazzo della cultura, teatro, archivio storico, musei e spazi per mostre
temporanee (3.000.000 euro), il progetto I Lake, che prevede la riqualificazione della spiaggia di San
Lorenzo e la realizzazione di una struttura commerciale ipogea (2.500.000 euro), la ristrutturazione
dell’ex bar di Acquacanina, che sarà messo a disposizione per una nuova attività (120.000 euro),
l’adeguamento degli strumenti urbanistici Prg-Pug (50.000 euro), l’acquisto di uno scuolabus (81.000
euro).
Non c’è solo la ricostruzione, però, nell’azione amministrativa, visto che, di pari passo ai lavori pubblici
post sisma, viaggiano le iniziative che riguardano cultura, turismo, sociale, scuola e giovani. Si è deciso di
dare vita a un calendario estivo e uno invernale degli eventi, così da avere un vero e proprio cartellone,
anche per favorire i turisti. Gli eventi estivi hanno visto l’organizzazione, dopo quattro anni, dello
spettacolo pirotecnico a San Lorenzo al Lago, di giochi per bambini, serate con mercatini e Dj, festiv
Al Castello, Fiastra Fantasy, giunto alla settima edizione, con 5000 presenze in due giorni. Il cartellone
invernale ha al suo interno l’inaugurazione dell’albero di Natale, mercatini e animazione per
bambini, presepe tematico, alla sua sesta edizione, che quest’anno rappresenta la vallata del Fiastrone
prima della costruzione della diga. Per quanto riguarda, poi, l’ambito della scuola, l’amministrazione «si è
posta in ascolto delle esigenze di insegnanti e alunni, fin dall’inizio dell’anno scolastico, contribuendo a
progetti e iniziative proposte dalla scuola e proponendo, a sua volta, iniziative che ci stanno a cuore»,
spiega l’assessore Caterina Belli. Tra queste ci sono la Festa dell’Albero, che ha visto gli alunni della
scuola piantare 40 alberi e il progetto “lettura per un anno”. Un’altra iniziativa che ha da subito riscosso
un notevole successo è stata l’attivazione di uno sportello Informagiovani per il Lavoro e la
Formazione, un servizio gratuito e rivolto a tutti i cittadini di Fiastra che dà un accesso facilitato a
informazioni sull’inserimento lavorativo, il mondo del lavoro, l’aggiornamento delle competenze
professionali. «Ci siamo battuti molto – spiega l’assessore Caterina Belli -, in campagna elettorale,
soprattutto su quale tipo di turismo è sostenibile sul nostro territorio. Ad oggi ancora persistono situazioni di disagio e over-tourism, dove il territorio subisce passivamente il turismo e non ne è, come dovrebbe, attivo promotore. In questi primi mesi di mandato abbiamo cercato di tamponare situazioni già in atto, soprattutto in materia di pubblica sicurezza. Lavoriamo per implementare l’offerta turistica e la
cooperazione di tutti gli attori che operano sul territorio, attraverso l’uniformazione di tutti i canali
informativi e la realizzazione di un’App che permetta al visitatore di accedere più facilmente alle
informazioni di cui ha necessità. Sul sociale, dal 2025 si potrà accedere al Market sociale, servizio rivolto
alle famiglie in difficoltà economica che permetterà loro di accedere gratuitamente a un paniere di
prodotti alimentari e di primaria necessità. Sarà anche possibile, dal 2025, per tutte le famiglie, fare
richiesta dei voucher per l’asilo nido, un contributo economico per aiutare a sostenere le spese legate
all’istruzione per la prima infanzia e l’abbattimento totale delle spese legate ai servizi erogati dal Comune
di Fiastra, quali mensa e trasporto per gli alunni dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado della
scuola».
C’è, ovviamente, lo sguardo volto al futuro, con progetti e idee che riguardano tutti i settori di competenza dell’amministrazione. Un tassello fondamentale sarà la costruzione di un Piano di marketing territoriale pubblico, «uno strumento di pianificazione necessario ad avere idee chiare su tutti gli aspetti di sviluppo e a dare una vocazione al territorio. Per questo – spiega il vicesindaco Marcello Cocci, – ci siamo rivolti ad una società di consulenza per l’individuazione di bandi e contributi che ci affiancherà in questo percorso curando anche in parte l’aspetto della comunicazione, ci rivolgeremo inoltre anche ad altre imprese e professionalità, selezionando soggetti preparati e capaci. Questo percorso sarà condiviso con i cittadini, per ottenere utili indicazioni e per dare il via alla nostra strategia per il futuro».
Tra le idee da inserire all’interno del Piano c’è la realizzazione di percorsi tematici e tecnici per
mountain bike, che potrebbero contribuire alla destagionalizzazione del turismo; il miglioramento dei
servizi per le migliaia di persone che ogni anno vanno alle Lame Rosse e alle Gole del Fiastrone; la
possibilità di portare l’acqua potabile fino alle baite di Ragnolo, dove sono presenti le piste da sci di
fondo, così da permettere uno sviluppo commerciale, che quella zona non ha mai davvero avuto,
simultaneamente all’efficientamento termico, anche grazie a un impianto fotovoltaico.
«Siamo orientati a fornire quanti più servizi possibili ai cittadini – sottolinea il vicesindaco, Marcello
Cocci -. Nei nostri progetti sono previsti locali di aggregazione sia a Fiastra che a san Lorenzo al lago,
spazi che saranno affidati in autogestione alle associazioni del territorio. I locali saranno individuati negli
immobili ora occupati dalle varie delocalizzazioni dell’emergenza e saranno affidati non appena terminata
la ricostruzione pubblica di ogni singolo immobile. Crediamo che la cura del particolare e l’attenzione
verso i cittadini e i possessori di seconde case possa essere la strada verso un paese a misura d’uomo,
attrattivo anche per le nuove generazioni, un paese che guarda al futuro con servizi innovativi per i
cittadini, servizi che soddisfino sogni e bisogni di tutte le fasce di età. Siamo certi che una Fiastra attenta
ai cittadini saprà attrarre e fidelizzare anche i turisti, coloro che guardano a questo territorio come un’isola felice in cui rilassarsi nella natura, praticare sport in ogni periodo dell’anno e interessati alle iniziative di carattere culturale, di svago e di intrattenimento. Un progetto quindi che è solo agli inizi e che presto mostrerà i suoi frutti».
