E’ iniziata oggi la due giorni di attività legate al progetto Archaeodigit acronimo di ARCHAEOlogical DIGITal paths for an inclusive and sustainable tourism finanziato dal programma INTERREG VI-A Italy–Croatia 2021-2027 e che vede il Comune di Macerata capofila.
Progetto che ha l’obiettivo di elaborare una metodologia innovativa su come preservare, interpretare e valorizzare i siti archeologici all’interno di un ecosistema culturale e turistico, rafforzando l’uso della tecnologia digitale e integrando il patrimonio materiale e immateriale, favorendo un più ampio accesso al patrimonio archeologico da parte dell’utenza.
Il progetto della durata di 30 mesi è partito ufficialmente il 1° febbraio e ha un finanziamento complessivo di 2 milioni e 400mila euro, di cui 488 mila i fondi per il Comune di Macerata con cui andrà a valorizzare l’area archeologica di Helvia Ricina attraverso nuovi strumenti ICT per l’accessibilità e la fruizione, valorizzazione turistica e messa in rete con gli altri siti archeologici presenti sul territorio. Centrale sarà poi la formazione degli operatori del settore pubblico e privato a cura delle due Università e le visite di studio come occasione di scambio e condivisione delle buone pratiche.
“Questi due giorni sono importanti per approfondire l’elaborazione di un nuovo approccio per valorizzare il nostro sito archeologico condividendo competenze e conoscenze e pensare a nuove strategie e modalità di fruizione del sito per accogliere sempre più visitatori – interviene l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. Il Comune di Macerata, capofila di un importante progetto Intereeg, anche in questo caso continua a ricevere delegazioni europee per giornate di studio e confronto per un percorso che durerà due anni”.
Sono 27 i rappresentanti dei vari partner italiani e croati che in questi giorni a Macerata parteciperanno al Kick-off Meeting per dare avvio alle attività ed approfondire insieme i primi aspetti operativi. All’incontro di questa mattina alla Sala Castiglioni, dove ha portato i saluti dell’Amministrazione comunale l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta, era presente un rappresentante della Autorità di Gestione (Joint Secretariat Office) e i partner italiani Università di Macerata, Forum delle Camere di Commercio dell’Adriatico, ETT, Parco Archeologico di Sepino, per la parte croata i Comuni di Kastela e di Omišalj e l’Universita di Pula. Partner associati presenti al meeting: Direzione Regionale Musei Marche e Museum of town of Kaštela.
