Geografie Musicali, l’itinerario spazio-temporale disegnato dalla stagione concertistica di FORM, inaugura una nuova tappa della sua ampia e appassionante traiettoria di note, cogliendo l’anima musicale del Vecchio Continente.
Michele Campanella, tra i più importanti pianisti italiani, direttore d’orchestra e saggista, musicista pluripremiato e internazionalmente riconosciuto come uno dei maggiori virtuosi al mondo – nel 2008 è stato nominato presidente del chapter italiano dell’American Liszt Society – interpreta e dirige la migliore e più evocativa tradizione concertistica per pianoforte del patrimonio continentale in Klavierabend: Nel cuore dell’Europa.
Il nuovo programma dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana sarà di scena venerdì 2 febbraio al Teatro Lauro Rossi di Macerata (alle ore 21).
Si inizia con il Konzertstück per pianoforte e orchestra in fa min. Op. 79, J. 282, una delle tre produzioni per pianoforte e orchestra di Carl Maria von Weber, compositore tedesco, contemporaneo di Schubert e di Beethoven che ebbe una particolare predilezione per il teatro, ma fu autore di sinfonie e concerti. Segue il Konzertstück per pianoforte e orchestra in sol magg., Op. 92 di Robert Schumann, di rara esecuzione. La serata si conclude con il Concerto per pianoforte e orchestra n. 25 in do magg. K. 503 di Wolfgang Amadeus Mozart, una delle ultimissime testimonianze del suo concertismo pianistico, composto nel 1786, nel periodo di intervallo fra la prima esecuzione delle Nozze di Figaro e la commissione del Don Giovanni.