Sara’ inaugurata lunedi’ 16 giugno la stagione 2025 delle Terme Santa Lucia di Tolentino. Quest’anno l’apertura stagionale è stata posticipata rispetto al consueto calendario per consentire l’inizio dei lavori di ampliamento e riqualificazione dello storico stabilimento termale. Tali lavori, avviati dall’Amministrazione comunale e finanziati con i Fondi del PNRR, consentiranno la realizzazione di nuove aree ipogee per il wellness, l’adeguamento e la rifunzionalizzazione degli spazi esistenti, l’efficientamento energetico e la mitigazione delle vulnerabilità sismiche. Nel frattempo l’ASSM, Ente gestore delle Terme Santa Lucia, si è adoperata per far sì che tutte le attività termali potessero essere accessibili, consentendo all’utenza di poter effettuare cicli di cure termali completi: a tal fine sono stati allestiti appositi spazi, all’interno del corpo centrale dell’edificio storico Terme S. Lucia, per le cure balneotetapiche e per le insufflazioni. In questo contesto di rinnovamento si inserisce anche la nomina del nuovo Direttore Sanitario del Centro Termale, il dottor Ovidio Ciarpella, specialista in Otorinolaringoiatria che succede al dottor Danilo Compagnucci andato in pensione lo scorso anno.
Il Centro Termale di Tolentino rappresenta un importante ausilio nella cura di numerose patologie grazie all’azione antinfiammatoria, mucolitica e antisettica delle sue acque, determinanti nel favorire il potenziamento delle difese immunitarie.
Le Terme Santa Lucia di Tolentino offrono, in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale, numerosi percorsi terapeutici per la cura delle malattie respiratorie, otorinolaringoiatriche, reumatiche, ginecologiche e dell’apparato urinario. Si può usufruire ogni anno di un ciclo di Cure Termali a carico del Servizio Sanitario Nazionale, sostenendo il solo pagamento del ticket. Per accedere alle cure basta presentarsi alle Terme Santa Lucia con l’impegnativa del medico di famiglia, completa di diagnosi e dell’indicazione del ciclo di cure termali da effettuare.
Le Cure Inalatorie termali sono una valida terapia naturale per prevenire e contrastare numerose patologie delle vie respiratorie. Vengono utilizzate due acque termali: l’Acqua Salsobromoiodica e l’Acqua Sulfurea delle sorgenti di Rofanello, che, grazie al loro potere antinfiammatorio e decongestionante, hanno una riconosciuta efficacia nel trattamento di numerose patologie croniche come bronchiti, rinosinusiti, faringiti, laringiti e come rimedio naturale per la rinite allergica. Per trattare queste patologie si utilizzano diverse terapie inalatorie: aerosol, inalazioni, docce nasali, nebulizzazioni, nebulizzazioni a ultrasuoni e insufflazioni.

L’Acqua Bicarbonato-calcica Santa Lucia si utilizza come bibita nella Cura Idropinica per le malattie renali, in particolare per la calcolosi renale, l’iperuricemia e la gotta, in quanto facilita l’eliminazione di acido urico. Quest’acqua vanta la spiccata capacità di diluire le urine, favorendo l’eliminazione dei piccoli calcoli e della renella.
Le nostre Acque Termali, impiegate anche nella Balneoterapia sono efficaci nella cura dei processi infiammatori dell’apparato osteoarticolare e per trattare i dolori cronici dovuti a forme artrosiche diffuse e localizzate come artrosi cervicale e lombosacrale. I Bagni con Idromassaggio si effettuano rimanendo immersi in una vasca piena di acqua termale per 15-20 minuti alla temperatura media di 37°C. La durata del bagno e la temperatura dell’acqua vengono comunque prescritte, a seconda dei casi, dal medico delle Terme. Sono indicati nelle patologie dell’apparato locomotore, in quelle circolatorie e della cute.

Tutti gli altri servizi sanitari che compongono l’offerta delle Terme Santa Lucia (Medicina dello Sport, Riabilitazione, ADI e Ambulatori Specialistici) sono sempre funzionanti tutto l’anno.

Sempre nell’ottica di un miglioramento dell’organizzazione interna e dei servizi offerti, la Direzione Sanitaria del Centro di Medicina dello Sport è stata affidata alla dottoressa Laura Pecilli, specialista in Medicina dello Sport.