Negli ultimi mesi, diversi cittadini del Comune di Tolentino hanno segnalato alle autorità la presenza di persone sospette all’interno di immobili dichiarati inagibili a seguito del sisma che ha colpito la zona nel 2016. Segnalazioni che hanno destato particolare preoccupazione, sia per le implicazioni legate alla sicurezza pubblica sia per il rischio derivante dall’accesso non autorizzato a strutture compromesse dal punto di vista statico.
A seguito delle segnalazioni ricevute, i carabinieri di Tolentino hanno avviato una serie di controlli mirati sul territorio per contrastare il fenomeno dell’occupazione abusiva di immobili inagibili e prevenire eventuali situazioni di degrado urbano o pericolo per la cittadinanza.
Durante un primo intervento, eseguito presso un’abitazione di via Vittorio Veneto, i militari hanno accertato l’accesso abusivo da parte di ignoti, che avevano forzato il portone d’ingresso per introdursi all’interno. Nell’appartamento, dichiarato inagibile, sono stati riscontrati evidenti segni di bivacco e, in particolare, nella camera da letto sono stati rinvenuti frammenti di sostanza stupefacente del tipo hashish, per un peso complessivo di 6 grammi.
Successivamente, nel corso di un ulteriore controllo, i carabinieri hanno identificato un cittadino di origini marocchine, di 21 anni, regolare in Italia e residente nella provincia di Ancona. Il giovane è stato trovato all’interno dell’immobile, dove si era chiuso, dando evidenti segni di una stabile occupazione abusiva dell’abitazione.
Al termine degli accertamenti, l’uomo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di violazione di domicilio, aggravata dal fatto che l’immobile risulta inagibile.
I controlli da parte dell’Arma dei carabinieri proseguiranno nei prossimi giorni, con l’obiettivo di tutelare la sicurezza pubblica e garantire il rispetto della legalità anche nelle zone colpite dagli eventi sismici, dove permane una particolare vulnerabilità del tessuto urbano.