Il golf come sport-terapia per l’autismo. E’ il progetto messo in campo da IGFR Italy (Associazione Italiana Rotariani Golfisti), presso la struttura del Conero Golf Club di Sirolo, in collaborazione con il centro ambulatoriale del Santo Stefano di Porto Potenza Picena. Questo importante appuntamento, cui ne seguiranno altri tre fino a metà giugno, ha visto coinvolti ragazze e ragazzi con autismo unitamente alle loro famiglie, promuovendo l’inclusività nel mondo del golf e sottolineando l’importanza della socializzazione attraverso lo sport.
“Il progetto mira a utilizzare il golf come strumento terapeutico e di integrazione sociale, offrendo ai giovani partecipanti e alle loro famiglie un’esperienza di crescita e divertimento in un ambiente accogliente e stimolante – ha detto il Presidente IGFR Italy, Francesco Tardella, promotore dell’iniziativa – Vorrei sottolineare che non si tratta di un evento spot ma di un progetto strutturato che ha un suo percorso ben definito, volto a coinvolgere le realtà territoriali. A tal proposito mi preme ringraziare il Santo Stefano di Porto Potenza Picena, e in particolare la terapista di riferimento Paola Tombari, per la determinante collaborazione”. Il progetto “Golf4Autism” proseguirà con il prossimo appuntamento previsto per il 25 maggio, continuando a promuovere valori di solidarietà, inclusione e benessere attraverso il golf.
