Arresti domiciliari presso una casa di cura per una 50enne residente in un comune della provincia di Macerata, in esecuzione di ordinanza di misura cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Macerata. La donna è ritenuta responsabile di maltrattamenti in famiglia aggravati, commessi ai danni della madre 87enne. L’indagata era già destinataria del provvedimento di divieto di avvicinamento alla parte offesa, ma non ha prestato il suo consenso all’applicazione del braccialetto elettronico, quindi nei suoi confronti è stata disposta l’applicazione della misura cautelare più grave della detenzione domiciliare, che fruirà presso una struttura sanitaria della provincia.