Un altro pezzo di storia, di storie, di famiglie che si sono alternate per anni, sta per scomparire a Macerata. Lunedì prossimo infatti inizierà la demolizione del palazzo che comprende i numeri 54 e 56, in via Marche a Macerata. Danneggiato dal terremoto del 2016, da anni era stato dichiarato inagibile. Di recente sono stati tolti tutti gli infissi in vista della demolizione che inizierà lunedì 10 febbraio. Sarà necessario un lavoro certosino, fatto con cura visto che i materiali di cui è fatto sono poco resistenti, si sbriciolano con deboli sollecitazioni, si vuole quindi evitare un possibile cedimento, considerando che l’immobile è attorniato da altri palazzi. Ed in effetti è stata emanata una regolamentazione temporanea della circolazione stradale in vigore dal 10 al 14 febbraio che prevede in via Marche:
- divieto di sosta h 0-24 con rimozione coatta, nel tratto di strada interessato dai lavori;
- istituzione a partire dall’intersezione con via Ancona della segnaletica di divieto di transito, eccetto mezzi d’opera, nel tratto di strada interessato dai lavori. Durante le fasi di demolizione il divieto di transito sarà anche riferito ai pedoni;
- direzione obbligatoria a destra verso via Ancona, eccetto i veicoli residenti fino al civico 52, per tutti i veicoli in uscita dalla medesima via;
- istituzione del senso unico alternato a vista, con precedenza per i veicoli in uscita da via Marche, dal civico 56 al civico 80;
- direzione consentita a sinistra, in uscita dall’area di parcheggio antistante al civico 84 per i soli residenti nel tratto compreso tra il civico 56 ed il civico 112;
- istituzione temporanea di segnaletica verticale di “Strada senza uscita” nel tratto compreso tra il civico 56 ed il civico 112;
– via Ancona (tratto compreso tra via Weiden e via Marche):
- divieto di transito, eccetto residenti, strada chiusa a mt. 100;
- direzione obbligatoria a destra verso via Weiden, per i veicoli provenienti dal sottopasso ferroviario.