Lo scorso mese di dicembre, un uomo si è presentato presso un esercizio commerciale di vendita di materiale edilizio, a Muccia, dove ha acquistato prodotti per un valore complessivo di 6.000,00 euro. L’individuo ha richiesto di effettuare il pagamento tramite bonifico istantaneo, presentando però un documento di identificazione che, successivamente, è risultato essere falso.
Il titolare dell’esercizio commerciale, dopo aver consentito la transazione, ha notato solo in un secondo momento che il pagamento non era andato a buon fine, quando ormai l’uomo si era allontanato dal negozio, dopo aver caricato la merce sul proprio autocarro. Il commerciante, sospettando la truffa, ha denunciato l’accaduto presso la Stazione Carabinieri di Serravalle di Chienti.
I militari hanno avviato tempestivamente le indagini, raccogliendo testimonianze e informazioni utili, che hanno permesso di risalire all’identità dell’uomo, residente in provincia e già noto alle forze di Polizia per precedenti reati di natura simile. L’uomo e’ stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di truffa.
L’episodio narrato è l’occasione per ricordare che negli ultimi tempi, i Carabinieri del Comando Provinciale di Macerata, grazie alla presenza capillare sul territorio, sono riusciti a intercettare e deferire all’Autorità Giudiziaria gli autori di numerose truffe commesse in provincia, anche ai danni di persone anziane.
Sulla tematica è sempre in atto una campagna di sensibilizzazione contro le truffe, svolta nelle parrocchie e nei circoli.
Durante il periodo natalizio, è stata sperimentata un’iniziativa di prevenzione mirata: un messaggio di 90 secondi, trasmesso via radio nei supermercati, accompagnato da un volantino, per mettere in guardia la cittadinanza sui fenomeni criminosi specifici. Infine, si ricorda che i Carabinieri non chiedono denaro, non si presentano a domicilio per ricevere contanti o gioielli e non possono fermare un procedimento penale in cambio di pagamento. Chiunque abbia dubbi o sospetti è invitato a contattare immediatamente il numero di emergenza 112.
