Il Consiglio comunale di Camerino ha approvato ieri, il rendiconto della gestione (bilancio consuntivo) per l’esercizio 2023. Che ha evidenziato un ottimo risultato, consentendo di liberare risorse a favore della città per circa euro 1 milione e 200 mila euro. L’Amministrazione comunale ha deliberato di ripartire le somme in due direzioni. Circa 730 mila euro, infatti, saranno messi a disposizione per la manutenzione di strade e fabbricati di proprietà comunale, un aspetto di fondamentale importanza per una corretta gestione della cosa pubblica, manutenzione che per troppo tempo è stata dimenticata e che questa Amministrazione sta ricominciando a programmare e a mettere in campo. Circa 400.000 euro, invece, saranno destinati alle attività culturali da promuovere e sostenere a favore della collettività, altro aspetto di assoluta rilevanza per Camerino, Città con specifica vocazione culturale. Le restanti somme sono state destinate ai fondi di bilancio obbligatori per legge.
Spazio poi alle comunicazioni del sindaco Roberto Lucarelli su un altro argomento importante, ovvero l’annosa questione della biblioteca Valentiniana. Il Sindaco ha in primis comunicato che si è conclusa la procedura di affidamento dell’incarico ed è quindi partita la progettazione relativa alla ristrutturazione e al mutamento di destinazione d’uso dell’edificio “ex Banca delle Marche” di via Favorino. 
Nell’occasione dei relativi rilievi tecnici propedeutici, si è proceduto anche ad un doveroso accesso alla struttura di Torre del Parco, dove risultano attualmente allocati i volumi della biblioteca Valentiniana. Il sopralluogo è stato effettuato il 25 marzo scorso, alla presenza della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica delle Marche, del Corpo dei Vigili del fuoco, del Direttore della biblioteca Valentiniana, dell’Amministrazione e dell’Ufficio Comunale e ha purtroppo evidenziato l’assoluta pericolosità e inidoneità del sito ad ospitare il prezioso patrimonio librario, in particolare poiché i locali di Torre del Parco non garantiscono le condizioni di sicurezza stabilite dalla normativa antincendio vigente.
L’Amministrazione, in virtù delle disposizioni impartite dal Comando dei Vigili del Fuoco di Macerata, ha dovuto subito porre rimedio alla deprecabile situazione venutasi a creare, attraverso un iniziale stanziamento di 35mila euro a valere sul fondo di riserva, una cifra iniziale sicuramente non sufficiente in quanto ad oggi l’impegno stimato per l’intervento si aggira intorno ai 150mila euro. Tale importante spesa va ad aggiungersi all’enorme lavoro svolto dai volontari, che ringraziamo, e alle risorse economiche già spese in passato.
Nel complesso, si registra comunque un ottimo risultato economico dell’Amministrazione sia in termini di disponibilità di bilancio che di azione programmatico: infatti, oltre alle comunicazioni precedentemente descritte, sono seguite anche quelle relative  all’affidamento della progettazione per gli immobili di Rocca Borgesca e alla presentazione del progetto definitivo della Caserma dei Carabinieri presso l’immobile dell’Unione Montana, sito nel Quartiere Vallicelle.