Approvato ieri, in Consiglio comunale a Macerata, il Bilancio di Previsione 2024-2026 che, per quest’anno, merita una specifica riguardante l’evoluzione della normativa intervenuta con l’introduzione di un ulteriore provvedimento legislativo chiamato Bilancio Tecnico. L’Ufficio Ragioneria del Comune, sulla base delle risultanze contabili, delle spese obbligatorie e contrattualizzate e facendo riferimento anche alle risultanze dei bilanci di previsione approvati per il triennio precedente, ha inviato la prima stesura dei bilanci di previsione 2024/2026 ai dirigenti dei vari servizi che hanno fatto prevenire le loro considerazioni, integrazioni e modifiche che sono state recepite e sono state la base alla quale si è sviluppato il Bilancio di Previsione.
“Si tratta, principalmente, del bilancio di entrata e spesa corrente che presenta anche dei riflessi sulla parte del bilancio riferito agli importanti investimenti riguardanti il Comune di Macerata che ammontano a oltre 64 milioni di euro – ha commentato l’assessore al Bilancio Oriana Piccioni -. Le opere pubbliche, per la maggior parte sostenute da finanziamenti statali, regionali ed europei, incidono in vario modo sulla spesa corrente e un aspetto che mi preme segnalare è il forte aumento intervenuto riguardo le utenze energetiche, in particolare per i costi della pubblica illuminazione. Un aumento di circa 2 milioni di euro rispetto al periodo pre-pandemico che, per il 2023, è stato assorbito dalle risorse interne. Per il 2022 ci era stato restituito dal Governo circa il 55% degli aumenti sostenuti e la parte restante era stata finanziata dagli avanti di bilancio del Rendiconto 2021”.
Nel 2023 c’è stata una lieve flessione del costo delle utenze rispetto al 2022 e per la copertura della spesa maggiore è stato utilizzato l’accantonamento del Rendiconto 2022 mentre per il 2024 le maggiori spese per le utenze saranno assorbite dalla spesa corrente. Nel frattempo, l’Ente sta proseguendo anche a un’opera di riammodernamento degli impianti elettrici – progetto di relamping – al fine di ottenere un risparmio sul lungo termine.
Sul fronte delle opere pubbliche, “che sono oltre 35 tra progettate, appaltate e avviate, si segnala l’imminente gara per la costruzione della bretella di via Mattei-La Pieve, un’opera opportuna e necessaria anche in previsione della costruzione del nuovo ospedale a Sforzacosta. Di notevole interesse il progetto ITI2 “Social Valley” a beneficio di un bacino territoriale ampio – ha commentato la Piccioni -. Un aspetto rilevante riguarda gli interventi volti alla sfera sociale, all’istruzione e all’assistenza scolastica. Il bilancio dei Sociali è di 15 milioni e 400mila di euro mentre per il 2023 era di 13 milioni di euro; abbiamo investito oltre 2 milioni e 400mila euro con un aumento del 18% rispetto al Preventivo 2023. Per quanto riguarda l’indebitamento, l’Amministrazione ha mantenuto – e lo farà anche per il 2024 – il trend degli anni precedenti utilizzando il ricorso al credito allo stretto indispensabile, privilegiando l’utilizzo degli avanti di Bilancio 2021 e 2022 utilizzati soprattutto per le manutenzioni straordinarie e i debiti fuori bilancio emersi in seguito ai lavori urgenti causati dall’alluvione e dall’emergenza vento” ha concluso la Piccioni.