Inaugurato stamane il Polo per l’Infanzia ZeroSei, primo dei due lotti dell’“ABF Hub Educativo 0-11” di Sforzacosta, progetto ideato e promosso dalla Andrea Bocelli Foundation in collaborazione con il Comune di Macerata. Aperta alla comunità la nuova struttura che ospiterà asilo nido e scuola dell’infanzia: si tratta del primo step (lotto A) dell’intervento di ricostruzione e riqualificazione urbana volto a realizzare un vero e proprio centro di incontro creativo e culturale per l’intera comunità.
Il Polo per l’Infanzia, costruito in 150 giorni di cantiere, si estende per una superficie di 600mq e da gennaio 2024 accoglierà circa 70 bambini e bambine grazie a 2 sezioni della Scuola dell’Infanzia e una sezione del Nido d’infanzia. All’interno, accanto alle sezioni, tecnici e pedagogisti del Team Multidisciplinare ABF hanno progettato aule specializzate e ambienti laboratoriali come quello destinato all’accoglienza che funge non solo da spazio comunicativo tra famiglie, insegnanti e educatrici, bambine e bambini, ma anche da laboratorio musicale, grazie al pianoforte situato al centro della stanza ed un’ampia libreria in cui è ordinato lo strumentario. Per incentivare le bambine e i bambini alla scoperta e curiosità attraverso l’uso dei sensi, è stato pensato un ampio spazio polifunzionale, caratterizzato dall’atelier degli odori e del gusto e dalla biblioteca. Nella stessa sala i piccoli potranno condividere il momento del pasto, essendo la struttura dotata di cucina totalmente attrezzata.
Tutti questi ambienti affacciano nell’Agorà, spazio dedicato al racconto dove poter mostrare i progetti scolastici ed educativi avviati e conclusi all’interno del Polo dell’Infanzia. Una scuola a misura di bambino ma anche rispettosa dell’ambiente. A partire dall’aspetto educativo, con la realizzazione del laboratorio di arte, scienze e sostenibilità in cui bambine e bambini potranno creare e sperimentare anche attraverso la manipolazione di materiali di recupero, di scarto industriale e naturali. Inoltre la struttura è stata prevalentemente realizzata con materiali interamente riciclabili e dotata di impianti che hanno un impatto energetico prossimo allo zero. Un investimento totale che si aggira intorno ai 2 milioni di euro, per il quale sono state impiegate 30 aziende, di cui oltre il 90% maestranze locali
La progettazione degli spazi è stata oggetto di un concorso di idee a chiamata indetto dalla Fondazione Bocelli nel secondo semestre del 2022 e aperto agli studi di architettura con talenti under 35. Il vincitore, lo studio BDRBureau di Torino, ha lavorato in sinergia con il team multidisciplinare ABF per la realizzazione della nuova struttura. Questo per ABF è il 5° intervento nelle zone delle Marche colpite dal sisma 2016 ed è il frutto di una stretta collaborazione tra pubblico e privato: grazie alla sinergia che sin da subito si è instaurata con il Comune di Macerata, lavorando fianco a fianco, che l’Hub Educativo 0-11 rappresenterà una vera e propria rigenerazione per Sforzacosta, come nuovo punto di riferimento per tutta la comunità.
On. Guido Castelli, Commissario alla Riparazione e alla Ricostruzione sisma 2016 : “L’inaugurazione di questa scuola rappresenta per Sforzacosta, Macerata e tutta la comunità del sisma, un segnale concreto di rinascita e crescita verso un modello formativo e culturale evoluto. Il merito di quest’opera va interamente ascritto al Maestro Andrea Bocelli e alla sua Fondazione, che stanno compiendo un’opera davvero meritoria in favore di territori che hanno dovuto affrontare anni
molto difficili. Dopo le inaugurazioni delle scuole a Sarnano, Muccia e Camerino, oggi è la volta di Sforzacosta che giunge al termine di lavori compiuti entro i 150 giorni previsti, a dimostrazione dell’efficace collaborazione tra pubblico e privato. Questo hub realizza appieno il principio del ricostruire innovando, o innovare ricostruendo, che stiamo adottando nell’Appennino centrale. Il ritorno a un passato cristallizzato nel tempo non è possibile e non sapere neppure buon servizio reso
ai cittadini. Oggi, invece, vediamo i frutti di un approccio pedagogico che, nella progettazione degli spazi, ha accompagnato lo sviluppo ingegneristico e architettonico. Il risultato è uno luogo nel quale coesistono in modo armonico formazione, innovazione, partecipazione e sostenibilità. Quello di Sforzacosta è un esempio davvero mirabile di quella riparazione sociale che, come Struttura commissariale, stiamo applicando nell’Appennino centrale all’interno di una più ampia strategia di rilancio e sviluppo delle nostre comunità. La solidarietà è il primo collante sociale e pone per la basi per la ripartenza, per questo ad Andrea Bocelli e ad ABF non possiamo che rivolgere un sentito ringraziamento per quanto fatto e ciò che ancora faranno”.
