Denunciato a Mogliano un imprenditore cinese per diverse violazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sui luoghi lavoro. Nella mattinata dell’11 novembre scorso, a Mogliano, i Carabinieri della locale Stazione e quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Macerata, si sono recati in un tomaificio della zona, per verificare il rispetto delle leggi in materia di lavoro. Diverse sono state le violazioni accertate, durante l’ispezione. Il titolare dell’azienda consentiva che i suoi 4 operai, regolarmente assunti, esercitassero la loro mansione nella fabbricazione di parti in cuoio per calzature senza rispettare le normative sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. In particolare i lavoratori non erano sottoposti alla prevista sorveglianza sanitaria, non erano stati forniti dei dispositivi di protezione individuale e mancava la valutazione del rischio chimico e la sicurezza dell’impianto elettrico della fabbrica era carente. A seguito di queste gravi inadempienze, il datore di lavoro, Q.H. (sono le inziali) di 57 anni, è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata e gli sono state comminate ammende per un totale di 46.000 euro circa.
