Il sottosegretario al ministero dell’Interno, Emanuele Prisco, ha fatto visita ieri a Porto Recanati e a Macerata. In primo piano il tema della sicurezza, con uno specifico riguardo all’Hotel House, il palazzone di Porto Recanati spesso al centro delle cronache per fatti di cronaca e dove convivono ben 23 etnie con circa 2mila abitanti in 480 appartamenti. Nella riunione in Prefettura a Macerata, erano presenti il governatore delle Marche, Francesco Acquaroli, il presidente della Provincia, Sandro Parcaroli, il prefetto Flavio Ferdani e i comandati di Guardia di finanza, carabinieri e vigili del fuoco.
Prisco ha sottolineato che il territorio maceratese può essere ancora considerato un’isola felice visto che la provincia si attesta come ultima nelle Marche per incidenza criminale e la regione tra quelle a più bassa incidenza criminale. Ha quindi elogiato il lavoro di squadra svolto dalle forze dell’ordine in tal senso. Più complicata la questione Hotel House, che Prisco ha definito “Un anello debole di questa provincia”, ma ha anche aggiunto “Il governo non vuole lasciare zone franche”. L’obiettivo è di avere cura di tutte le situazioni di marginalità, con attenzione particolare ai minori, in quanto non si possono tollerare fatti di criminalità registrati in quel luogo. Tutte le istituzioni si devono impegnare per risolvere il problema.