Rinnovato il Consiglio dei bambini e delle bambine di Macerata. I giovani studenti che lo costituiscono,
vecchi membri e nuovi, si sono riuniti nell’Auditorium della Biblioteca Mozzi Borgetti accolti dal
sindaco Sandro Parcaroli, dal vice sindaco e assessore alle Politiche sociali e alle Pari opportunità
Francesca D’Alessandro e dalla coordinatrice pedagogica Marzia Fratini. I bambini si sono presentati e
le nuove “leve” hanno ricevuto una sacca con tutto l’occorrente per svolgere il loro compito e la spilletta
raffigurante lo stemma della Città di Macerata.
“Ringrazio i tanti bambini presenti. Ascoltare le loro idee è importante perché hanno una visione
innocente ma allo stesso tempo forte – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli rivolgendosi ai presenti –
hanno le idee chiare e sanno quello che vogliono. Ascoltarvi è interessante e io e l’Amministrazione
comunale, di cui vi porto i saluti, lo faremo ben volentieri, pronti ad accogliere i vostri suggerimenti”.
“Sono contenta che per i bambini di Macerata ci sia questa bellissima opportunità di conoscere e capire
che cosa significa amministrare una città, cosa significa la politica, ovvero tutto quello che vi circonda,
– ha affermato il vice sindaco Francesca D’Alessandro – i desideri realizzati e non realizzati. Con la
politica, cioè le decisioni che qualcuno prende per voi, si determina il futuro e il presente. Il fatto che voi
cominciate a capire queste cose è importante così come quello che ci direte, ciò che funziona ma anche
ciò che non funziona. Stiamo organizzando anche la Consulta degli adolescenti perché vogliamo
coinvolgere tutti, anche i ragazzi più grandi di voi, perché tutta la città partecipi alle decisioni che
l’Amministrazione comunale deve prendere”.
“Il Consiglio dei bambini e delle bambine è la conferma che l’Amministrazione crede nella forza delle
idee delle nuove generazioni – interviene l’assessore alla Cultura e all’Istruzione Katiuscia Cassetta – e
con cura presta loro attenzione e li sostiene nelle loro scelte mettendo a disposizione un luogo di ascolto
e confronto. Un piacere condividere nuove progettualità con loro e lavorare insieme a loro per il futuro
di tutti”.
Il Consiglio è una delle attività decise dall’Osservatorio comunale sulla qualità della vita dei bambini e
degli adolescenti, organismo attivato in seguito all’adesione del Comune di Macerata alla Rete regionale
“Città sostenibili e amiche dei bambini e degli adolescenti”, uno strumento per il consolidamento e la
condivisione di percorsi virtuosi all’insegna della cittadinanza attiva, della mobilità sostenibile e della
tutela dell’ambiente.
Il Consiglio dei bambini e delle bambine è un organo consultivo che fornisce un punto di vista diverso
da quello dell’adulto, nel modo di guardare alla città, tra opportunità e criticità e suggerisce
all’Amministrazione comunale iniziative da intraprendere, azioni migliorative e così via. Non vuole
assomigliare in alcun modo al Consiglio comunale e quindi non ne imita le modalità di costituzione, le
strutture e le procedure. Il Consiglio è una risposta a quanto previsto dall’articolo 12 della Convenzione ONU dei diritti dei bambini e quindi lo strumento adeguato attraverso il quale il sindaco chiede
l’opinione dei bambini per governare la città.
Si riunirà una volta al mese, seguendo il calendario scolastico, e una volta l’anno incontrerà il Consiglio
comunale per illustrare il lavoro fatto e avanzare le proposte.
