Presentato il nuovo corso ITS “Digital Heritage – Art and Cultural Application Through Innovative Technology” offerto da ITS Cultura, Turismo e Nuove Tecnologie Marche e sviluppato in collaborazione con Rainbow CGI, il più grande studio di animazione 3D in Italia. Presenti alla conferenza stampa, l’assessore alla Cultura del Comune di Macerata, Katiuscia Cassetta, il presidente di ITS Gabriele Marchetti, il CEO di Rainbow CGI Francesco Mastrofini e il presidente di PlayMarche srl Michele Spagnuolo.
Il corso partirà il 30 ottobre a Macerata presso i Salesiani, in via Giovanni Bosco 55, ed è volto a
formare futuri professionisti con le competenze necessarie alla preservazione, promozione e
valorizzazione del patrimonio artistico-culturale del territorio regionale e nazionale, attraverso
l’applicazione di tecnologie digitali e di comunicazione innovative, come la realtà virtuale, la realtà
aumentata, la visualizzazione 3D, l’intelligenza artificiale etc.
La figura professionale formata, partendo dalla comprensione dei concetti fondamentali del Digital
Heritage e delle applicazioni tecnologiche a esso collegate, sarà in grado di ideare, strutturare e
realizzare da zero un progetto artistico-culturale concreto; potrà quindi occuparsi della digitalizzazione
del patrimonio culturale utilizzando strumenti e software specifici finalizzati alla creazione di esperienze
di apprendimento coinvolgenti e accessibili da un più ampio numero di utenti. Il corso prevede un monte
ore complessivo di 1800 ore di cui 950 di aula e 850 di attività di tirocinio. Punti di forza del percorso
sono la didattica altamente pratica e la possibilità per gli studenti di mettersi subito in gioco in contesti
aziendali grazie alle conoscenze acquisite in aula. Data ultima per le iscrizioni è lunedì 23 ottobre.
“Macerata è sempre più al centro di un percorso integrato di formazione e valorizzazione del patrimonio
alla luce delle potenzialità che le nuove tecnologie offrono per la fruizione degli spazi museali – ha
commentato la Cassetta -. I musei vivono grazie alla qualità delle collezioni, dei progetti curatoriali e
della capacità di essere attrattivi verso un pubblico che cambia e una modalità di fruizione che vede
sempre più al centro il visitatore. Formare personale aggiornato sarà un’opportunità per i nostri musei e,
ci auguriamo, per tanti giovani e per il loro futuro lavorativo”.
“A Macerata, dove da tempo volevamo essere presenti, grazie all’Assessorato, saremo accolti, come
ITS, in maniera stabile e avremo l’opportunità di strutturare competenze valide e laboratori
all’avanguardia dove i ragazzi potranno studiare i sistemi applicativi – ha continuato Marchetti -. Uno
degli obiettivi è formare e attrarre giovani puntando, anche, sull’aspetto digitale che li avvicina a una
realtà come quella museale; durante il corso avranno modo di interagire con professionisti del settore
che li prepareranno al mercato del lavoro. Abbiamo scelto Macerata perché rappresenta un punto di
riferimento culturale regionale, di capacità organizzativa e di investimento in un settore innovativo”.
“Presentiamo un progetto di formazione e di ricerca che va verso la sostenibilità dei nuovi strumenti che
possono distribuire contenuti a livello digitale – ha aggiunto Mastrofini -. Crediamo molto in questa
iniziativa che rappresenta anche una “sfida” sia sul fronte del museo che sul trovare persone, in
particolare le nuove generazioni, che possano alimentare questi contenitori. Oggi tutte le piattaforme
sono attrattive e si adattano alle nostre esigenze ma realizzarle è estremamente complesso e servono
figure specializzate che siano in grado di adattare i contenuti alle esigenze del visitatore; è per questo
che per noi è fondamentale una formazione specifica e di qualità come quella che offriremo”.
“Un corso che rappresenta una grande opportunità per i giovani e che potrà garantire posti di lavoro – ha
concluso Spagnuolo -. Siamo costantemente alla ricerca di professionalità nel campo delle nuove
tecnologie applicate alla valorizzazione del patrimonio culturale – materiale e immateriale – e purtroppo
non ce ne sono. Si è creata una importante sinergia pubblico-privato per far crescere il territorio in
questo ambito e siamo davvero soddisfatti di questo dialogo. Il futuro sarà multimediale e avere giovani
in grado di creare contenuti, saperli gestire e aggiornare è fondamentale, anche con l’obiettivo di un
museo sempre più accessibile, in ogni campo”.
Durante la conferenza stampa è stato presentato anche l’evento che ITS Cultura Turismo e Nuove
Tecnologie Marche ha organizzato presso il Mercato delle Erbe per la giornata di martedì 17 ottobre alle
ore 17.00. L’obiettivo dell’incontro è informare studenti, giovani diplomati e chiunque sia interessato
alla conservazione e comunicazione digitale del patrimonio culturale, sulle opportunità formative e
professionali derivanti dal corso Digital Heritage. I partecipanti avranno l’opportunità di porre domande,
esplorare il programma formativo e comprendere come l’innovazione digitale stia trasformando il modo
in cui le persone interagiscono con la storia e la cultura. Inoltre sarà possibile provare in prima persona e
in via del tutto eccezionale alcune delle strumentazioni e le tecnologie 3D e immersive che il mercato
delle erbe offre. Per la partecipazione all’evento è necessaria l’iscrizione al seguente link:
https://forms.gle/C6WkZ7HPSR7R7eVq5 . È possibile trovare il link di iscrizione anche nella home del
sito www.itsturismomarche.it . L’evento si svolgerà in presenza.
Per info e richieste: info@itsturismomarche.it / 0721 372179- 3477602914