Realizzare una piattaforma digitale per i cittadini e gli studenti dell’Università di Macerata significa
supportare il territorio nel percorso che ha scelto di intraprendere: consolidare il proprio ruolo di città
universitaria a misura di studente.
Questo è l’obiettivo del progetto che Arci Macerata, in partenariato con Università di Macerata, Comune di Macerata, CSV Marche, Legambiente Marche e con il supporto tecnico di Typimedia Editore, ha presentato in risposta al bando PNRR, M1C3 – INVESTIMENTO 3.3 – Supporto ai settori culturali e creativi per l’innovazione e la transizione digitale, finanziato dall’Unione Europea (NextGenerationEU) e dal Ministero della Cultura, e che è stato ammesso a finanziamento, posizionandosi tra i primi 50 progetti in tutto il territorio nazionale.
ARCI intende quindi realizzare per Macerata e non solo uno strumento di integrazione e inclusione degli
studenti nella città nonché uno strumento di sviluppo della città verso gli studenti che l’hanno scelta come sede del proprio percorso formativo. La piattaforma, che sarà costituita da una applicazione ibrida e da un sito, vuole permettere agli studenti di fruire appieno del palinsesto culturale che la città offre e alla città (esercenti privati, terzo settore, istituzioni pubbliche) di sintonizzare i servizi offerti con le necessità della popolazione studentesca. Parallelamente alla dimensione dell’integrazione tra città e studenti, l’app vuole offrire anche uno spazio virtuale per favorire il processo di costruzione di una community studentesca coesa.
“Quali opportunità mi regala la città in cui studio?” Pensa lo studente, che molto spesso è un ragazzo
o una ragazza fuori sede, che ha “fame” di conoscere e scoprire. In un’unica piattaforma digitale sarà
possibile presentare le principali attrazioni culturali del territorio, a partire dal Sistema Museale, passando
per i grandi eventi organizzati per arrivare ai tanti circoli e locali in Provincia che rappresentano i veri punti di aggregazione per i giovani.
Il progetto avrà quindi come obiettivo quello di costruire un’agenda sempre aggiornata del palinsesto
culturale cittadino; di favorire l’integrazione tra città, provincia e Università attraverso uno strumento
interamente dedicato agli studenti e al personale universitario; di informare gli studenti residenti e fuori
sede sulle possibilità offerte dal territorio cittadino e sui servizi in essa presenti, di propiziare e favorire
l’integrazione di servizi (cultura – welfare) e la costruzione di pacchetti culturali dedicati alla popolazione
studentesca e di favorire il rafforzamento della community di studenti di Unimc.
Massimiliano Sport Bianchini, Presidente di Arci Macerata, dichiara: «Arci Macerata è l’unica associazione
del centro Italia che vede, ad oggi, finanziati ben due progetti nell’ambito del PNRR. Oltre all’innovazione
alla transizione digitale, infatti, voglio ricordare che siamo risultati primi nella graduatoria marchigiana del
Bando B2.3 del PNRR sull’Inclusione e l’Innovazione Sociale. Tutto ciò dimostra la grande professionalità e
qualità del gruppo progettuale che abbiamo costruito all’interno della nostra Associazione, che è in grado di rispondere alle esigenze dei territori e di costruire reti con Enti, Terzo Settore e Istituzioni. Questo progetto che ci vede protagonisti insieme ad UniMc è una grande opportunità non solo per la città ma per tutto il territorio della Provincia. La nuova app rappresenta un investimento storico, che guarda al futuro, al digitale e che sarà al servizio di tutti.»
Bianchini prosegue poi soffermandosi sulla grande crescita che Arci Macerata ha fatto riscontrare
nell’ultimo anno per quello che riguarda circoli e base associativa: «I numeri ci dicono che i circoli Arci nel
territorio stanno aumentando, garantendo sempre più varietà di intrattenimento per i giovani ed una
proposta culturale sempre più ampia. La base associativa, secondo i numeri del tesseramento, è cresciuta
del 60% nell’ultimo anno».
La nuova applicazione, realizzata per l’accesso da qualsiasi device (tablet, smartphone, pc) e utilizzabile su
Android e IoS, permetterà l’accesso ai seguenti servizi:
1) Hub informativo sull’agenda culturale cittadina e provinciale con predisposizione del servizio di
prenotazione digitale degli eventi, ticketing e interazione geolocalizzata con le informazioni
presenti;
2) Hub informativo sui servizi offerti dall’Università con interazione geolocalizzata delle informazioni
presenti;
3) Newsletter settimanale dedicata a servizi, notizie e novità;
4) Media Hub di approfondimento su Macerata e il suo territorio, la sua storia, i percorsi turisticoculturali, le notizie principali della città;
5) Sviluppo e predisposizione di una Students Card digitale (QRCODE o Codice a barre), da
immaginare come strumento fondamentale per l’integrazione di servizi, munito di wallet personale
dedicato alle convenzioni per universitari;
6) Repository dati, GDPR compliance e profilazione per ricerche di mercato.
« Un progetto che incarna la perfetta sinergia tra Università e territori e l’innovazione che ne può scaturire
dall’incontro di professionalità diverse quelle appunto dell’Università di Macerata e degli enti del nostro
territorio. Pensiamo questo strumento per i cittadini, per i nostri studenti italiani e internazionali, ma anche per gli alunni, che vorremmo rendere protagonisti della nostra comunità universitaria», precisa il Rettore John McCourt.
« La terza missione è una Mission dell’Università di Macerata e questo importante risultato mostra come
anche una Università a vocazione umanistica, come quella dell’Università degli studi di Macerata, possa
essere protagonista con il territorio nella realizzazione di progetti di grande impatto sociale », precisa Catia Giaconi, prorettrice vicaria e alla terza Missione.
«Questo strumento rappresenta un punto di collegamento importantissimo tra Università, territorio e
studenti/cittadini – afferma Donato Bevilacqua, Coordinatore del progetto per Arci Macerata. Vogliamo
ridurre al minimo la distanza tra ciò che il territorio e le sue realtà propongono, e chi ne dovrebbe fruire. In un unico spazio “virtuale” sarà possibile rimanere informati, accedere a servizi essenziali, conoscere quali sono le opportunità culturali, ricreative, di socializzazione e formative».
La piattaforma coniuga quindi due ingredienti fondamentali – la dimensione narrativa e la digitalizzazione
dei contenuti e servizi – per offrire ai maceratesi e agli studenti, ma anche ai turisti e a coloro che visitano
la città, un servizio finalizzato al miglioramento dell’esperienza di fruizione. Rivolgendosi agli studenti
universitari, questo servizio ha anche la finalità dichiarata di contribuire al miglioramento di un indicatore
solitamente tenuto in grande considerazione quando si prova a misurare la qualità della vita nelle città che ospitano una Università: la cosiddetta stanzialità studentesca, ovvero la capacità della città di offrire agli studenti motivazioni (di ordine culturale, economico, sociale) per frequentarla, conoscerla, scoprirla,
viverla. ARCI Macerata, insieme ai propri partner, è convinta che il miglioramento della stanzialità
studentesca a Macerata e, in generale, il miglioramento degli standard di vita cittadini passi
necessariamente dall’opportunità, offerta dalla digitalizzazione, di semplificare e sistematizzare i servizi.