Con “Poesia capitale” sarà indicata in tre giorni la strada che ha sconfinato il teatro in ingegneria umanistica. Per questo il periferico Minimo Teatro fondato e diretto da quaranta anni da Maurizio Boldrini ha scelto il modesto e accogliente Teatro del Casaletto per rendere testimonianza nella capitale del suo capitale poetico. Il ricco programma di presentazioni, letture, dimostrazioni, ricordi muove dalle tracce combinate di quattro formidabili esempi: Pier Paolo Pasolini, Carmelo Bene, Emilio Villa, Giovanni Prosperi, artefici non romani ma che a Roma hanno operato per lungo periodo la loro rivoluzione linguistica ed esistenziale.
Questo è il programma dei tre giorni, patrocinati dal Comune di Macerata: sabato 1 luglio ore 21.00, Teatro Casaletto (Via del Casaletto 691), “Sul Robespierre di Giovanni Prosperi” con Maurizio Boldrini e Giampaolo Vincenzi, letture Fulvia Criscuoli, Serenella Marano, Roberto Morbidelli, Monica Scalcon, Federico Vergni, Leonardo Zura. Domenica 2 luglio ore 18.00, sempre al Teatro Casaletto è di scena lo spettacolo “Poesia capitale”, testi Ingegneria Umanistica, direzione Maurizio Boldrini, in scena Maurizio Angeletti, Francesca Cipriani, Fulvia Criscuoli, Giuseppe Faggiolati, Gianmarco Giorgi, Serenella Marano, Chiara Marresi, Elisa Patrizi, Brigida Pelagatti, Monica Scalcon, Manuela Tesei. Documentazione audiovisiva: Luciano Serini. Lunedì 3 luglio, presso lo Spazio 88 di via Campanella 36, alle ore 18.00, Ivana Rinaldi e Maurizio Boldrini ricordano il poeta Giovanni Prosperi a due anni dalla morte con memorie e letture sotto il titolo “Ti dedico una bellissima poesia. Se non ti piace te ne scrivo un’altra.”