Si aprirà con il convegno “La famiglia e i giovani nel post Covid. Le nuove sfide”, la seconda edizione del Festival della Famiglia che si terrà dal 19 al 21 maggio a Macerata. L’appuntamento con il convegno è per venerdì 19 maggio, alle ore 16:30, presso l’Auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti in piazza Vittorio Veneto 2 a Macerata.
L’appuntamento, moderato dal vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali del Comune di Macerata Francesca D’Alessandro, vedrà la presenza di personalità illustri legate al mondo della famiglia. Saranno presenti Sergio Cutrona, Giudice del Tribunale per i Minorenni dell’Umbria e già suo Presidente; Maurizio Pincherle, direttore Neuropsichiatria Infantile dell’AST Macerata; Massimiliano Stramaglia, professore ordinario di Pedagogia generale e sociale presso l’Università degli Studi di Macerata; Giuseppe Rivetti, presidente del corso di laurea in Scienze del Servizio Sociale dell’Unimc; il giornalista e scrittore Carlo Cambi e l’Onorevole Eugenia Maria Roccella, Ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità che interverrà con un video messaggio.
“Il periodo della pandemia ha lasciato disagi importanti tra i giovani e la mancanza di socializzazione, di sport e della routine quotidiana, ha provocato un profondo malessere in un’età già di per sé delicata – ha commentato la D’Alessandro -. Molti infatti sono i ragazzi, soprattutto all’interno del mondo della scuola ma anche universitario, che manifestano comportamenti di isolamento ed eccessiva ansia, perfino di depressione. Anche in città dunque, dopo la pandemia, è cresciuto un forte disagio che interessa in particolare i giovani che si sono visti catapultati in una dimensione straordinaria che li ha allontanati da momenti di socializzazione e dall’attività sportiva. Naturali conseguenze sono state l’isolamento e la solitudine. Con il convegno che abbiamo promosso e che vedrà le voci di personaggi legati al mondo della famiglia e giovanile e anche il qualificato intervento dell’Onorevole Eugenia Maria Roccella, Ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, ci auguriamo di poter continuare un percorso già avviato, in collaborazione con le agenzie educative del territorio, che ha come obiettivo il sostegno costante e l’aiuto concreto ai nostri ragazzi”.
