I Finanzieri della Compagnia di Civitanova hanno approfondito la posizione di due imprese che si sono avvicendate nella gestione di uno chalet, gestito dapprima da una società a responsabilità limitata e poi da una ditta individuale, entrambe riconducibili alla stessa persona. Ricostruito l’effettivo giro d’affari conseguito, rilevando un’evidente discordanza coi dati delle dichiarazioni fiscali presentate tra il 2017 e il 2021. Occultati al fisco ricavi per 1.100.000 euro. Individuati nel padre della titolare della ditta individuale, nonché legale rappresentante della società, l’amministratore “di fatto” dell’attività commerciale. I due sono stati denunciati per avere omesso di presentare, per il 2020, la dichiarazione dei redditi a fronte di un’imposta evasa di 102.000 euro. Attivato il sequestro preventivo finalizzato alla confisca, anche nella forma per equivalente, fino alla concorrenza dell’imposta evasa, di un appartamento e due veicoli intestati al legale rappresentante dello chalet.