Voleva farla finita. Sabato sera, intorno alle 21, stava fuori dal balcone, sulle mura, a Macerata, scalza su un pezzo di cornicione di pochi centimetri. La mamma disperata aveva appena chiamato i carabinieri e sul posto sono subito arrivati il vice brigadiere Federico Celli e il carabiniere scelto Cristiano Di Felice. Si sono avvicinati alla 18enne che però li ha minacciati di non farlo altrimenti si sarebbe buttata. I due militari hanno cominciato a parlarle chiedendole i motivi per cui si trovava lì. La ragazza ha raccontato di un lutto vissuto e i carabinieri le hanno parlato amichevolmente avvicinandosi sempre di più. A un certo punto però la giovane ha detto che si buttava e ha staccato le mani dalla ringhiera. I due militari l’hanno presa per le braccia e convinta a scavalcare per tornare indietro. Poi è rimasta a parlare con loro e non voleva che la lasciassero. Poi sono intervenuti i sanitari e i due sono andati in ospedale per tranquillizzarla. Una giovane vita salvata, grazie all’intervento dei due militari.