Nuova Salvambiente, che da anni si occupa di tematiche legate all’ambiente e che opera nel territorio della Val Di Chienti, esprime forte preoccupazione per la salute dei cittadini in seguito all’incendio verificatosi presso la ditta Rimel nel Comune di Pollenza lo scorso 5 dicembre. I dati diffusi dall’Azienda Sanitaria Territoriale (AST) circa le analisi effettuate su alcuni campioni di uova in cui è stata riscontrata diossina oltre i valori limite, prelevati nel territorio del Comune di Pollenza sono tutt’altro che confortanti. Alla preoccupazione sui dati riscontrati sugli alimenti si aggiunge quanto appreso dall’ARPAM circa i rilevamenti effettuati sul terreno, che hanno evidenziato il superamento del parametro di diossina in terreni situati nel Comune di Tolentino. Anche se c’é ancora da stabilire se l’inquinamento rilevato possa derivare in via esclusiva dall’incendio RIMEL, crediamo, scive l’associazione in una nota, sia dovere delle istituzioni e degli enti preposti accertare il grado di contaminazione dell’area circostante, prendendo in esame tutte le matrici ambientali. L’Associazione Salvambiente ha inviato una lettera per avere risposte dalle autorità e dagli enti interessat dove ’ stata chiesta la predisposizione di un piano di accertamenti da effettuare nel medio e lungo periodo che interessi il territorio compreso nel raggio di 5 km dalla ditta Rimel, da eseguire in forma capillare e che riguardi le analisi di aria, acqua, terreno, uova, animali, verdure e i foraggi.