In occasione della “Giornata della lotta alla contraffazione per gli studenti”, stamattina si è tenuto, presso l’auditorium dell’Istituto di Istruzione Superiore “Leonardo da Vinci” di Civitanova Marche, un momento d’incontro con gli studenti, finalizzato ad elevare il livello di conoscenza del fenomeno della contraffazione e a renderli consapevoli dei rischi a cui vengono esposti.
All’evento, presieduto dal Dirigente Scolastico, dal Prefetto di Macerata, dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza e dal Sindaco di Civitanova Marche, hanno assistito oltre 300 giovani.
Tutte le Autorità hanno portato il loro indirizzo di saluto. Il Prefetto, Dott. Flavio Ferdani, ha rimarcato il ruolo che le istituzioni educative possono svolgere attraverso una costante attività di comunicazione e di sensibilizzazione ai principi della legalità, invitando a non acquistare prodotti contraffatti o non sicuri, poiché, non rispettano le normative comunitarie e nazionali vigenti, senza considerare il rischio per l’acquirente stesso di incappare in specifiche sanzioni.
Il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Col. t. SFP Ferdinando Falco, ha quindi sottolineato come il commercio di prodotti contraffatti sia un moltiplicatore di illegalità:
– crea pericolo per la salute dei consumatori, poiché i materiali utilizzati non rispettano gli standard di sicurezza;
– provoca un danno sociale, in quanto sfrutta soggetti deboli, il lavoro minorile e produce lavoro “nero”;
– arreca un danno all’Erario, perché avviene in totale evasione fiscale e contributiva;
– genera un danno al mercato, in quanto fa concorrenza sleale agli imprenditori “onesti” che investono in ricerca, sviluppo e innovazione;
– contribuisce ad arricchire le organizzazioni criminali, che ruotano spesso i loro interessi intorno alla produzione e vendita di tali merci, reinvestendo i proventi in altre attività illecite.
Poi, unitamente ai Comandanti del Gruppo di Macerata, Magg. Giuseppe Perrone, e della Compagnia di Civitanova Marche, Cap. Tiziano Padua, ha illustrato i compiti della Guardia di Finanza nella tutela del mercato dei beni e servizi, dove occupa un ruolo di primo piano il contrasto alla contraffazione dei marchi e brevetti, all’immissione in commercio di prodotti non sicuri e alla falsa indicazione dell’origine e della provenienza delle merci, quindi a difesa del made in Italy e a tutela dei distretti industriali.
Impedire agli interessi criminali di far ingresso nell’economia legale e salvaguardare, nel contempo, le regole della concorrenza e del mercato: sono questi i due principali obiettivi del Corpo, nella sua instancabile lotta al crimine economico e finanziario.
Lo sforzo operativo della Guardia di Finanza è finalizzato soprattutto a disarticolare l’intera filiera distributiva delle merci contraffatte o insicure, risalendo ai poli produttivi e commerciali, allo scopo di garantire un mercato competitivo, ove gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza.
Un capitolo è stato dedicato anche ai fenomeni della pirateria audio-visiva, che avviene attraverso la duplicazione non autorizzata di cd o dvd, senza il consenso del titolare dei diritti, e del download illegale di musica e/o film attraverso internet, reati che causano, anch’essi, grossi danni ai produttori cinematografici e musicali, i quali investono grandi capitali per lanciare nuovi talenti.
Nel corso dell’incontro gli esperti delle Fiamme Gialle hanno altresì spiegato ai ragazzi come individuare un prodotto contraffatto, facendo “toccare con mano” alcuni articoli, e come tutelarsi negli acquisti in internet per non incorrere nella rete dei falsari.
Il Colonnello Falco, nel ringraziare il Dirigente Scolastico, Prof. Francesco Giacchetta, per l’ospitalità, si è rivolto ancora agli studenti ribadendo quanto sia stato importante incontrarli oggi, in occasione della giornata contro la contraffazione, proprio per favorire tra i giovani la diffusione di una maggiore consapevolezza che essa rappresenta una seria minaccia per i cittadini e le imprese.
Infine, ha richiamato il Progetto “Educazione alla legalità”, che la Guardia di Finanza ha da anni promosso con il Ministero dell’Istruzione: una grande campagna volta a promuovere la cultura della legalità in tutti i giovani cittadini che oggi frequentano le scuole, ma che si apprestano nell’arco di qualche anno a diventare i veri protagonisti della vita del nostro Paese. È fondamentale diffondere tale cultura che rappresenta certamente uno dei principali canali attraverso cui prevenire e contrastare questo fenomeno.