Inizierà, a Caldarola, sabato 29 ottobre e terminerà domenica 11 dicembre l’undicesima edizione di Dilettiamoci.
Sette spettacoli in scena alla sala polivalente ’Annalena Tonelli’ di Caldarola. Il cartellone è stato presentato sabato dal presidente della Compagnia teatrale Valenti, Fabio Macedoni, affiancato dagli amministratori dei 5 Comuni (Caldarola, Belforte, Camporotondo, Cessapalombo e Serrapetrona), a partire dal padrone di casa, il sindaco Luca Maria Giuseppetti. “Questi spettacoli tirano su il morale, danno allegria e spensieratezza – ha detto quest’ultimo – Mi auguro che il 2023 sia l’anno della riapertura del nostro teatro (inagibile dopo il sisma) e che ’Dialettiamoci 12’ si svolga lì”. “Il dialetto è patrimonio della nostra cultura, della collettività – ha aggiunto la collega di Serrapetrona Silvia Pinzi, affiancata dalla vicesindaca di Belforte, Carla Budassi, e dalla sindaca di Cessapalombo, Giuseppina Feliciotti -. La nostra comunità è a 5, un modo per far stare insieme i cittadini trasmettendo un messaggio di speranza e fiducia”.
Un cartellone molto interessante e stimolante, come hanno avuto modo di sottolineare gli intervenuti alla conferenza stampa, tenutasi nel comune di Caldarola.
Oltre agli amministratori, infatti, cui si aggiungono il vice sindaco di Caldarola Giorgio Di Tommasi, Giovanni Ciarlantini e Teresa Minnucci, erano presenti tutte le compagnie, variamente rappresentate, il segretario della Uilt Marche Quinto Romagnoli e, fra le aziende sponsor, Nazareno Ortenzi de l’Oro della Terra.
“Abbiamo a cuore questa rassegna – ha dichiarato Nazareno Ortenzi – e la sosteniamo sin dall’inizio. Facciamo molta attenzione nello scegliere le manifestazioni cui intendiamo aderire e Dialettiamoci è diventata, da diversi anni, un appuntamento amato dal pubblico, un momento di riconciliazione con la bonomia, un tempo di distensione. Dobbiamo ringraziare la Compagnia Valenti e i sindaci dei 5 comuni per la tenacia nel mantenerla in piedi nonostante le tante recenti vicissitudini contrarie.”
Presenti Paola Cosimi per la Filarmonico Drammatica Caldarelli di Macerata, Luisella Tamagnini per la Filodrammatica Piorachese; Carlo Serpilli per la Compagnia Don Valerio Fermanelli di Treia; Sonia Pace, Alessandro Melatini e Paolo Morichetti per Gli Sfiguranti di Montesanto di Potenza Picena; Giuseppe Capponi per La Nuova di Belmonte Piceno e Fabio Macedoni per la Compagnia Valenti di Treia.
Il cartellone:
Sabato 29 ottobre, ore 21.15
Filarmonico Drammatica, Macerata
Fa quello che lu prete dice, no quello che lu prete fa
di Giancarlo Verdecchia
Regia di Fabio Campetella
Domenica 6 novembre, ore 17.15
Filodrammatica Piorachese
Miseria e nobiltà
Adattamento da Eduardo Scarpetta
Regia di Luisella Tamagnini
Sabato 12 novembre, ore 21.15
Don Valerio Fermanelli, Camporota di Treia
Non è vero, ma ce credo
di Peppino De Filippo
Regia di Quinto Romagnoli
Domenica 20 novembre, ore 17.15
Li Sfiguranti de Montesanto, Potenza Picena
C’è mancato poco
di Alessandro Melatini, Paolo Morichetti e Sonia Pace
Regia degli autori
Sabato 26 novembre, ore 21.15
La Nuova, Belmonte Piceno
Li parendi de Roma
di Gabriele Mancini
Regia di Gabriele Mancini
Sabato 3 dicembre, ore 21.15
Quando in TV comandava Topo Gigio
di e con Pietro Romagnoli
Accompagnamento musicale Riccardo Romagnoli
A seguire premiazione delle compagnie
Domenica 11 dicembre, ore 17.15
Compagnia Teatrale Fabiano Valenti, Treia
‘A notte de Natà
(Tutte ‘e vèstie sa parlà)
di Fabio Macedoni e Alessandra D’Oria
Regia di Francesco Facciolli
La rassegna è organizzata dalla Compagnia Valenti in collaborazione con i comuni di Belforte del Chienti, Camporotondo di Fiastrone, Caldarola, Cessapalombo e Serrapetrona, con il patrocinio di Regione Marche, Pro Loco Caldarola e UILT e col sostegno economico di Oro della Terra, Infissi Design, Rutthen, BCC Banca dei Sibillini, Malagrida Manifatture, ASSM Tolentino e Valbeton.
L’ingresso è di 10 €; per info e prenotazioni 335/7681738; non sono previsti abbonamenti.