Nel corso di un controllo, è stato arrestato ieri a Porto Recanati, un cittadino tunisino che si aggirava per le vie del centro. L’uomo era sprovvisto del documento di identità e da ulteriori accertamenti è emerso che aveva in tasca un coltello a serramanico proibito, oltre a quattro dosi di cocaina per complessivi due grammi. Denunciato per porto abusivo del coltello e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, il tunisino è stato accompagnato presso gli uffici del Nucleo Operativo e Radiomobile di Civitanova dove è stato poi arrestato in quanto è risultato nei suoi confronti un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Ascoli Piceno in quanto colpevole del reato continuato ed aggravato di spaccio di stupefacenti commesso in territorio marchigiano negli
anni 2017 e 2018, quindi condannato alla pena definitiva di tre anni, sei mesi e dieci giorni di reclusione, oltre alla pena pecuniaria di dodicimila euro. L’uomo è stato tradotto questa mattina presso la Casa Circondariale di Fermo, mentre la sostanza stupefacente ed il coltello sono stati sequestrati.