Terzo giorno di appuntamenti oggi, mercoledì 4 maggio, per Macerata Racconta il festival letterario nazionale in programma fino all’8 maggio in diverse location della città.
L’incontro da non perdere per la serie “Storie e luoghi di ieri e di oggi” è quello con lo scrittore e giornalista Pietrangelo Buttafuoco e il suo “Sono cose che passano”. L’appuntamento è alle 21.15 al Teatro della Filarmonica. Introdurrà Lucia Tancredi.
Nel secondo dopoguerra il barone di dubbia nobiltà Rodolfo Polizzi sposa Ottavia principessa di Bauci e la porta con sé a Leonforte, un paese dell’entroterra di Sicilia. In quell’estate del 1951 dove, poco lontano, sull’isola di Vulcano Roberto Rossellini s’innamorava di Ingrid Bergman e, a Capo d’Orlando, Lucio Piccolo con i fratelli Casimiro e Agata Giovanna – zii di Ottavia – ricevevano il jet set internazionale, a casa del candido Rodolfo arrivava Lucy Thompson, la compagna di college della moglie a svegliare i trascorsi di gioventù della principessa, tutti di strani riti e sabba studenteschi. Sotto gli occhi della signorina Lia, entusiasta testimone di una stagione elettrizzante, mentre il barone Polizzi si ammala e la principessa si lascia sedurre da un capomastro, l’intera Leonforte si trasforma in un pandemonio. Ma qualche anno dopo Carlo Delcroix, un eroe soldato – cieco e mutilato – la spinge a una scelta cruciale, ma forse vana. Un romanzo seducente e infuocato come la Sicilia, un divorzio all’italiana che Pietrangelo Buttafuoco trasforma in un moderno Faust al femminile.
Buttafuoco scrive su Il Foglio, la Repubblica e Il Sole 24 ore. Autore di numerosi romanzi e saggi tra cui Fogli consaguinei (Ar, 2001), Le uova del Drago(Mondadori, 2005), L’Ultima del Diavolo (Mondadori, 2008), Cabaret Voltaire(Bompiani, 2008), Fimmini (Mondadori, 2009), Il Lupo e la Luna (Bompiani, 2011), Fuochi (Vallecchi, 2012), Il dolore pazzo dell’amore (Bompiani 2013), Buttanissima Sicilia. Dall’autonomia a Crocetta, tutta una rovina (Bompiani 2014), Il feroce Saracino (Bompiani, 2015), L’ insoluto. Piccolo dizionario biografico per ricordare l’Italia di oggi con Sergio Nazzaro (Città Nuova, 2017) e Sotto il suo passo nascono i fiori. Goethe e l’Islam con Francesca Bocca-Aldaqre (La Nave di Teseo, 2019).
Alle 17, all’auditorium della Biblioteca Mozzi Borgetti l’incontro, valido come formazione per insegnanti ed educatori e che vede il patrocinio del Comitato per il centenario di Mario Lodi, “La scuola di Mario Lodi”, con Juri Meda. Un laboratorio di educazione democratica nell’Italia del dopoguerra dall’esperienza di Mario Lodi che ha ridisegnato il valore educativo della scuola cambiandone aspetti e metodologie. Interverrà in collegamento il pedagogista Francesco Tonucci.
Alle 17.30 sempre alla Mozzi Borgetti, nella sala Castiglioni la presentazione dei primi due volumi della nuova collana EUM “Prolusioni”, “Anni memorabili” di Winston Churchill e “Come un pedone sulla scacchiera” di Alexander Fleming. Ne parleranno il Presidente delle eum Luca De Benedictis, la professoressa di Diritto pubblico comparato Benedetta Barbisan, la professoressa di Lingua e traduzione inglese Raffaela Merlini, e le allieve della Scuola Studi Superiori “Giacomo Leopardi” Serena Cinquepalmi e Valentina Trobbiani. L’attrice Lucia Mascino, inoltre, proporrà la lettura di alcuni brani tratti dai volumi presentati.
Alle 18 alla Libreria Del Monte “I due serpenti a righe”, lettura e laboratorio per bambini 3 – 7 anni. Consigliata la prenotazione a ordini@libreriadelmonte.it .
A seguire alle 18.30, al Teatro della Filarmonica, introdotto da Lina Caraceni e Carmelo Musumeci, Giuseppe Bommarito presenterà “La leggenda del santo ergastolano”. Attraverso le vicende del personaggio Rocco Russo, affiliato a una cosca mafiosa, Bommarito affronta il delicato tema dell’ergastolo ostativo, ovvero perpetuo, senza fine e senza speranza. L’incontro, valido come formazione per avvocati, ha il patrocinio dell’Ordine degli avvocati di Macerata