La giunta regionale ha approvato i programmi FESR e FSE+ per la nuova programmazione europea 21-27: oltre 1 miliardo di euro di risorse in arrivo per le Marche, articolata in POR (Programma Operativo Regionale) e POC (Programma Operativo Complementare). Mentre è in corso il negoziato per l’adozione formale dell’Accordo di Partenariato inviato dal Governo a gennaio, le proposte dei Programmi FESR e FSE+ sono già state approvate dalla Giunta regionale. Ora dovranno essere approvate definitivamente dall’Assemblea Regionale per l’inoltro all’UE.
Documenti ai quali si è arrivati attraverso un percorso lungo e importante che ha visto la Regione Marche, parte politica e parte tecnica, incontrare i territori, i Sindaci, i rappresentanti delle Associazioni di categoria, i Sindacati e le altre parti sociali per raccogliere istanze e suggerimenti.
“Un iter all’insegna della condivisione con i territori – così il presidente Francesco Acquaroli – e che si è dimostrato un metodo di lavoro basato sul confronto per poter al meglio orientare le risorse che arriveranno, calibrate sulle necessità reali. Attenzione doverosa per il sistema economico-produttivo, per il lavoro e la formazione, per l’ambiente e per il tessuto socio-culturale, per lo sviluppo, l’innovazione e la specializzazione intelligente del nostro territorio, il turismo e la cultura, le infrastrutture, ma anche attenzione al rilancio dei borghi in tutto il territorio regionale e delle aree interne. Non stiamo affrontando un periodo facile, sul nostro territorio pesano ancora le conseguenze della crisi economica, del sisma e della pandemia, oggi acuiti dagli effetti della crisi internazionale in corso che ha colpito in particolar modo alcuni settori deal nostro sistema produttivo e manifatturiero”.