Arcadi Volodos si esibisce in recital pianistico al Teatro Lauro Rossi di Macerata martedì 22 marzo alle ore 21 per la stagione 2022 dei Concerti di Appassionata.
Fra i massimi interpreti della scena mondiale, definito “poeta della tastiera senza pari” per lo sconfinato virtuosismo, il senso del ritmo e l’uso poetico dei colori, Volodos suona a Macerata pagine straordinariamente intense di Schubert e Schumann, in un programma che ha strappato applausi scroscianti per le istituzioni musicali più prestigiose, fra quelle italiane basti citare la Società dei Concerti di Milano, l’Unione Musicale di Torino, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, e che porterà al Teatro Donizetti ad aprile per la 59esima edizione del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo.
Il concerto si apre con la Sonata D850 in re maggiore di Franz Schubert, “la più originale Sonata per pianoforte” come ebbero a definirla i contemporanei del compositore austriaco: scritta nel 1825 è in realtà l’unica sua opera dedicata interamente allo strumento principe del Romanticismo. Di una “vitalità che afferra e trascina senza posa”, l’incisività ritmica iniziale si sviluppa in un lirismo intimo e affettuoso che torna vibrante, sincopato e solenne in chiusura, a restituire una concezione musicale di solida coesione formale.
La seconda parte del concerto è interamente dedicata a Robert Schumann di cui Arcadi Volodos suona Kinderszenen (“Scene infantili”) op.15 del 1838 e Fantasie (“Fantasia”) op.17 in do maggiore per pianoforte pubblicata nel 1839, composizioni che vibrano di nostalgico ricordo, la prima, e del fuoco della creatività, la seconda. Opera che ha la sua caratteristica distintiva nella semplicità mai banale e nella unità di ispirazione pur nei differenti atteggiamenti espressivi, le Kinderszenen sono istantanee – per usare un termine della modernità – che esplorano il mondo dell’infanzia del quale il musicista diventa narratore.
Il recital si conclude con quello che da molti è ritenuto il capolavoro pianistico per eccellenza di Schumann per l’assoluta libertà con la quale, rispetto ai modelli del sonatismo classico, la sua intuizione poetica ha dato forma alla sostanza musicale.
Ad un programma tanto ricco e articolato dà voce Arcadi Volodos. Nato a San Pietroburgo nel 1972, Volodos ha cominciato i suoi studi musicali con lezioni di canto e di direzione orchestrale. A partire dal 1987 ha intrapreso lo studio serio e strutturato del pianoforte al Conservatorio di San Pietroburgo, perfezionandosi in seguito con Galina Egiazarova al Conservatorio di Mosca e successivamente a Parigi e Madrid. Sin dal suo debutto a New York nel 1996 ha lavorato con le maggiori orchestre tra cui Berliner Philharmoniker, Israel Philharmonic, Philharmonia Orchestra di Londra, New York Philharmonic, Munich Philharmonic, Royal Concertgebouw, Staatskapelle Dresden, Orchestre de Paris, Leipzig Gewandhausorchester, Zurich Tonhalle Orchestra, Boston e Chicago Symphony.
Numerose le collaborazioni con i più importanti direttori tra cui Myung-Whun Chung, Lorin Maazel, Valery Gergiev, James Levine, Zubin Mehta, Seiji Ozawa, Jukka-Pekka Saraste, Paavo Järvi, Christoph Eschenbach, Semyon Bychkov e Riccardo Chailly.
Precede il concerto, realizzato in collaborazione con l’Università di Macerata, l’incontro aperto al pubblico dal titolo “La Russia tra musica e letteratura”, organizzato da Giuseppina Larocca, docente di Letteratura e Cultura russa al Dipartimento di Studi Umanistici. L’appuntamento è per le 16.30 di martedì 22 marzo in aula L (“Confucio”) di Palazzo Ugolini e vede gli interventi di Anna Giust dell’Università di Verona, Linda Iobbi musicologa e collaboratrice della rivista Quinte Parallele, e Andrea Trettaccone dell’Associazione Musicale Appassionata.
Biglietto intero 20€, ridotto 15€, studenti 5€. L’accesso a teatro è consentito con certificato verde rafforzato e la mascherina FFP2.
Biglietteria dei Teatri in piazza Mazzini 10 a Macerata (0733-230735, boxoffice@sferisterio.it), aperta da martedì a sabato dalle 9 alle 12 e dalle 17.30 alle 19.30, lunedì (giorno di concerto) aperta dalle 17.30. Dalle 20 (il giorno del concerto) è attivo il botteghino del Lauro Rossi. Prevendita online sul circuito Vivaticket.
