L’azienda Med Computer srl (insegna “Med Store”), Apple Premium Reseller e punto di riferimento tecnologico per l’Italia centrale con i suoi 21 negozi, prende le distanze e si dichiara estranea alle esternazioni della Dott.ssa Ninfa Contigiani, che in più di una sede, nella sua qualità di esponente del PD, sia sui propri profili social che a mezzo stampa, ha pronunciato affermazioni gravemente lesive nei confronti dell’operato dell’azienda, con riferimento particolare al rapporto tra Med Store e la Pubblica Amministrazione.
E’ l’incipit di un comunicato diffuso dall’azienda che continua così:
Si ritiene pertanto necessario entrare nel merito delle specifiche insinuazioni mosse dalla Dott.ssa Contigiani, che gettano sull’azienda una luce estremamente negativa e lesiva della sua immagine, respingendo con forza ogni singola affermazione, considerandola falsa, offensiva e per nulla attinente ai fatti, nonché fuorviante nei confronti del pubblico, dei fedeli clienti Med Store, e di tutti gli stakeholders.
Si premette che da anni l’azienda sviluppa progetti per il settore scolastico, per la piccola, media e grande impresa, opera per la Pubblica Amministrazione, ed ha al suo attivo numerosi e virtuosi esempi di importanti collaborazioni che abbracciano l’intero territorio nazionale.
Fedele al proprio codice etico e seguendo i più elevati standard di trasparenza e operato, Med Store ha sempre agito nel pieno rispetto delle norme vigenti, e ciò anche in ogni singola gara di appalto, concorso o richiesta pervenuta dai vari organi pubblici o privati, senza alcun obiettivo occulto, conflitti di interesse, o ipotetico favoritismo.
Med Store ha sempre contribuito in modo generoso con il solo obiettivo di dare man forte alle numerose iniziative locali, finanziando e appoggiando progetti che producessero un impatto positivo nella vita dei cittadini. Progetti che, in alcuni casi, non avrebbero mai visto la luce senza tale contributo disinteressato.
Sarebbe troppo lungo ed inutile, in questa sede, citare tutte le altre occasioni in cui Med Store abbia aiutato qualsiasi associazione, Comune, o ente bisognoso, tramite regolari donazioni o finanziamenti, per far nascere o diffondere iniziative che riflettessero i valori etici e morali ai quali da sempre si ispira, come le donazioni all’Ospedale Salesi di Ancona.
Tutte le citate attività di sostegno sono totalmente avulse dalle logiche politiche e dalle strumentalizzazioni che evidentemente guidano le affermazioni della dr.ssa Contigiani, ma alle quali Med Store è del tutto estranea.
Resta assodato che, come azienda, Med Computer intreccia relazioni commerciali con la Pubblica Amministrazione, senza alcuna distinzione dovuta all’orientamento politico, come dimostra la fornitura di materiale al Comune di Osimo (a conduzione PD), citata proprio dalla dr.ssa Contigiani. Di forniture a Comuni Italiani negli ultimi dieci anni se ne potrebbero citare a bizzeffe, senza nessuna distinzione di colore politico, fatte tutte in modo ufficiale e rigoroso, seguendo le regole di legge.
Fa eccezione a ciò proprio il Comune di Macerata, dove il rapporto diretto e personale con l’attuale sindaco, Sandro Parcaroli, ha da subito imposto a Med Store di non avere alcuna commessa, contratto di vendita, o rapporto d’affari. Med Store, da settembre 2020, non ha mai fatturato alcun prodotto o servizio al Comune di Macerata.
Invitiamo la Dott.ssa Contigiani a dimostrare pubblicamente il contrario.
Quanto precede per ribadire quanto si ritengano infondate, ed in ipotesi diffamatorie e calunniose, le insinuazioni della Dott.ssa Contigiani, la quale sui propri profili social parla anche – si cita testualmente – di “imbarazzante moltiplicazione delle commesse alla Med Store con mastodontici conflitti di interesse”.
Di fronte a simili falsità diffuse a mezzo stampa e web, ci si sente quindi in dovere di difendere l’immagine di Med Store nelle opportune sedi e con ogni mezzo che la legge mette a disposizione.
