I partecipanti a Sibillini e dintorni sorridono soddisfatti: la splendida giornata di sole ha consentito di svolgere agilmente la fase di punzonatura dei mezzi per poi risalire la vallata del Chienti arrivando a Serravalle, Cesi e Corgneto.
Per alcuni di loro si tratta di un ritorno, per molti è la prima volta al raduno organizzato dalla Scuderia Marche-Club Motori Storici, per tutti l’occasione di vivere un’esperienza per certi versi unica.
“Non mi aspettavo tanto”, confessa il vicesindaco di Serravalle di Chienti Gabriele Santamarianova ammirando le auto d’epoca sfilare lungo la strada principale dell’abitato, “ringrazio la Scuderia Marche, e in particolare Massimo Serra, per questa importantissima possibilità di visibilità per Serravalle. Agli equipaggi rivolgo il mio benvenuto”, e aggiunge giustamente orgoglioso, “il Museo Paleonotologico e archeologico e la Botte dei Varano sono un unicum a livello nazionale”.
Epicentro del sisma nel 1997, il borgo dell’entroterra maceratese è esempio di buona ricostruzione – racconta ancora il vicesindaco – ciò che ha consentito una buona tenuta all’urto del terremoto più recente, quello del 2016. “Il primo a chiamarmi quella notte fu proprio Massimo Serra”, conclude Santamarianova commosso, “per mettere a disposizione della cittadinanza in difficoltà le strutture del Villaggio Lions della solidarietà nella frazione di Corgneto”.
Ed è proprio lì che si è diretta la carovana di Sibillini e dintorni dopo i saluti delle autorità, fra le quali anche l’assessore del Comune di Serravalle di Chienti Pietro Ricci e l’ex sindaco Venanzo Ronchetti, e il tradizionale scambio di doni col presidente della Scuderia Marche-Club Motori Storici Fausto Tronelli e l’ex presidente Adalberto Beribè.
All’arrivo al Villaggio – di proprietà della Fondazione Lions per la solidarietà del Distretto 108A – sono stati accolti da una delle famiglie di sfollati che ancora vivono lì e dai soci del Lions Club Macerata Host Umberto Patassini e Mariano Marzola che, insieme a Massimo Serra, sono stati i promotori e continuano a sostenere l’operatività della struttura di Corgneto, anche perché in anni difficili ha creato indotto per le attività del posto (ad esempio i ristoratori e gli artigiani locali).
Nel pomeriggio le auto d’epoca hanno ripreso la strada del capoluogo di provincia per fermarsi a visitare in località Fonte delle Mattinate il Condotto romano di epoca augustea e la Botte dei Varano di epoca rinascimentale.
Domani (venerdì 27 agosto) Sibillini e dintorni fa tappa a San Severino Marche, alle 10 appuntamento nella centrale piazza del popolo dove le auto faranno bella mostra di sé mentre gli equipaggi andranno in visita al Museo “Memorie di una terra” e delle altre meraviglie del centro storico cittadino.
In serata, meteo permettendo, è prevista a Macerata la Rievocazione storica del Circuito della Vittoria: partenza alle 21.30 in Corso Cavour per attraversare le vie del centro fino a Piazza della Libertà.
