Ultimo appuntamento con Palco Reverse sul palcoscenico dello Sferisterio mercoledì 11 alle ore 21: Un viaggio nel belcanto, recital del tenore Riccardo Massi con il pianista virtuoso Francesco Libetta che omaggiano l’Ottocento musicale con pagine da Chopin a Donizetti, da Verdi a Rossini.
Il concetto “Belcanto” si individua nella scrittura vocale di compositori come Donizetti, Bellini e Rossini, attivi nella prima metà dell’Ottocento.
In seguito è innegabile l’influenza che hanno avuto sulla musica operistica italiana, specialmente in quella di Giuseppe Verdi, e su altri francesi del periodo.
Tutti i brani e in programma (con la sola eccezione di quello pianistico di D’Avalos, pseudonimo dei Francesco Libetta), sono stati composti fra il 1829 ed il 1861 e rappresentano i momenti più significativi dal punto di vista stilistico fra il falsettone usato da un celebre tenore dell’epoca Giovanni Battista Rubini, e il ‘do di petto’ inventato dal tenore Gilbert Duprez.

Questo il programma in dettaglio:
Fryderyk Chopin Polacca in La bemolle maggiore op. 53 “Eroica”
Gaetano Donizetti “Tombe degli avi miei” da Lucia di Lammermoor
Francesco d’Avalos Albumblatt
Gaetano Donizetti “Tu che a Dio spiegasti l’ali” da Lucia di Lammermoor
Fryderyk Chopin Studio op. 10 n. 3 “Tristezza”
Giuseppe Verdi “E di Monforte il cenno!” da I vespri siciliani
Franz Liszt Valse de l’opéra Faust S407
Charles Gounod “Salut, demeure chaste et pure” da Faust
Franz Liszt Rigoletto Paraphrase de Concert
Gioachino Rossini “Non mi lasciare, o speme di vendetta… Corriam, voliam” da Guglielmo Tell