Tredici corsi di laurea triennali, quindici di laurea magistrale e due di magistrale a ciclo unico. Dal 20 settembre prossimo si riprenderà con le lezioni in presenza con possibilità di utilizzare lo streaming per chi non può esserci. L’Università di Macerata ha presentato ieri, in una conferenza stampa, novità e dati che proiettano l’ateneo nel futuro grazie anche all’apertura di Villa Lauri martedì prossimo, 20 luglio, che sarà la sede dell’Istituto Confucio e del China Center, facendo tornare in vita un luogo storico di Macerata per troppo tempo lasciato abbandonato.
Su questo ed altri dati si sono soffermati il rettore, Francesco Adornato, il prorettore Claudio Ortenzi, il direttore generale Mauro Giustozzi e il presidente dell’Istituto Confucio Luigi Lacchè.
Entusiasta Adornato che ha tenuto a sottolineare come il 15 luglio rappresenti una data importante perché iniziano le iscrizioni, e già ieri mattina a poche ore dallo star up, ben 13 erano i nuovi iscritti, per la precisione la prima studentessa ad iscriversi proviene dal Molise. Segnali importanti arrivano anche dalle domande di pre iscrizione degli studenti internazionali che hanno già raggiunto il numero di trenta e provengono dalla Cina, dal Medio Oriente e dal Belgio. Tornano anche gli Open Day per far conoscere l’offerta formativa dell’ateneo, in programma giovedì 29 luglio e giovedì 29 agosto.
Il pro rettore Claudio Ortenzi ha annunciato il nuovissimo corso di laurea triennale in lingua inglese e poi il nuovo corso in Consulente giuridico per lo sport e il nuovo progetto didattico di laurea magistrale in Storia e archeologia per l’innovazione.
Sul fronte delle misure a sostegno degli studenti, rinnovata la no tax area fino a venti mila euro insieme a bonus economici per l’acquisto di libri e dispositivi tecnologici oltre a borse di studio.