Avevano 30 ovuli con 330 grammi di eroina e alcune migliai di euro in casa. Arrestati due nigeriani richiedenti asilo, senza lavoro. L’operazione è scattata ieri dopo una serie di controlli. Gli agenti della polizia locale insieme alla questura di Macerata, hanno agito in un appartamento di via Severini. Lì era stato notato un viavai sospetto di persone, alcune conosciute come tossicodipendenti. Ieri mattina è avvenuta l’irruzione. I due nigeriani, di 21 e 23 anni, sono stati colti di sorpresa. La sostanza stupefacente, purissima, era nascosta in varie stanze. Sequestrata anche una piccola quantità di marijuana e un bilancino di precisione. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l’abitazione di via Severini sarebbe stata una centrale dello spaccio, luogo di rifornimento dei vari spacciatori della città. I due arrestati erano già noti alla polizia per questioni legate agli stupefacenti.