Abuso dei mezzi di correzione. Una 37enne è sotto processo per aver rotto il cellulare della figlia a martellate e averla presa a schiaffi violentemente rendendo necessaria un’operazione chirurgica. La segnalazione è arrivata dai servizi sociali di Montecosaro che già seguivano la famiglia. La donna, nel settembre 2019, avrebbe avuto un violento litigio con la figlia, allora 16enne, distruggendole il cellulare e causandole alcune lesioni. Per la ragazza, portata al pronto soccorso, una prognosi di 40 giorni. Di seguito la donna è finita sotto accusa. La ragazza ieri è stata sentita in tribunale a Macerata e nell’occasione ha attenuato la storia. Non aveva presentato alcuna querela ed ha riferito che quell’episodio è stato isolato e legato ad un particolare momento difficile per lei. Ora sarà il giudice a valutare il comportamento della madre.