Prosegue la protesta, a Villa Potenza, sulla collocazione della nuova centrale dell’Enel in contrada Rotacupa. In particolare, la famiglia Marconi che si ritroverebbe la struttura a pochi passi da casa, è impegnata da mesi a cercare di ottenere una soluzione diversa, meno impattante per il paesaggio circostante. L’avvocato Roberto Marchegiani che la difende parka di un mero calcolo economico che la società avrebbe fatto per sistemarla lì, quando invece si potrebbe agire in altre zone, come ad esempio nell’area pubblica dell’Apm che conta ben 22 ettari di terreno. Stante la lunga e ampia protesta, pare che sia Enel che il Comune si stiano impegnando per trovare un sito diverso. La società ha già redatto il progetto con l’obiettivo di portare avanti l’esproprio del terreno. Ma i Marconi, giustamente, non mollano e percorreranno tutte le strade possibili per far si che ciò non avvenga.