Alla mezzanotte tra domenica 31 gennaio e lunedì 1 febbraio, Le Marche tornano in zona gialla. Ad annunciarlo il Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli sulla base delle nuove ordinanze firmate dal Ministro della Salute Roberto Speranza. L’Italia si tinge di giallo eccezion fatta per Puglia, Sardegna, Sicilia, Provincia Autonoma di Bolzano ed Umbria. In zona gialla è consentito circolare dalle 5 alle 22 nel territorio della Regione e vietato spostarsi in altre regioni, salvo il ritorno alla residenza, domicilio o abitazione. È consentita una sola visita al giorno a casa di parenti o amici, in massimo 2 persone più figli minori di 14 anni e persone disabili e non autosufficienti conviventi. I Centri e i parchi commerciali sono chiusi nei giorni festivi e prefestivi. La consumazione in bar e ristoranti è consentita dalle 5 alle 18, mentre dalle 18 alle 22 è permesso solo l’asporto di cibi e bevande. Restano chiuse palestre, piscine, teatri, cinema ma riaprono i musei e le mostre dal lunedì al venerdì nel rispetto del distanziamento e delle altre misure di prevenzione.