Domenica 20 e lunedì 21 settembre i maceratesi sono chiamati alle urne per il referendum costituzionale confermativo relativo alla riduzione del numero dei parlamentari, l’elezione del presidente della giunta regionale, del sindaco e per il rinnovo dei consigli regionale e comunale.
Sono 31.544 gli elettori maceratesi per il referendum (14.830 maschi e 16.714 femmine) quelli residenti all’estero voteranno per corrispondenza, per le votazioni regionali saranno invece 36.030 (17.037 maschi e 18.993 femmine) mentre per le comunali sono chiamati alle urne 36.135 elettori (17.063 maschi e 19.072 femmine). La differenza tra il numero degli elettori per le regionali e le comunali è dovuta ai 105 cittadini europei (25 maschi, 80 femmine) iscritti nelle liste aggiunte.
I maceratesi per la prima volta al voto
Dalle ultime elezioni europee del 26 maggio 2019 i giovani maceratesi che andranno al voto per la prima volta sono 434 (227 maschi, 207 femmine), tra questi i neo diciottenni sono 2 ragazze, Maria Lucrezia Luciani e Caterina Mosciatti, nate il 19 settembre del 2002 e 1 ragazzo, Alessandro Monachesi nato anche lui il 19 settembre del 2002.
Orari votazioni
Si vota domenica 20 settembre dalle 7 alle 23 e lunedì 21 settembre dalle 7 alle 15. Subito dopo la chiusura, nei 44 seggi della città si procederà, nell’ordine, relativo al referendum confermativo e a quello relativo alle elezioni regionali. Successivamente, nella mattinata di martedì, senza interruzione di procederà allo spoglio delle schede relative alle elezioni comunali.
L’eventuale turno di ballottaggio per l’elezione del sindaco di Macerata è fissato per domenica 4 e lunedì 5 ottobre.
Misure anticontagio
Gli elettori per votare dovranno recarsi al seggio portando un documento di riconoscimento, la tessera elettorale e la mascherina. Non si può entrare ai seggi in caso di febbre sopra i 37,5 gradi e all’interno del seggio bisognerà rispettare la distanza di sicurezza di un metro con tutti gli altri elettori.
Trasferimento sedi elettorali
Per limitare al minimo indispensabile l’occupazione dei plessi scolastici, secondo quanto disposto anche dal Ministero dell’Interno che, tramite l’Anci, ha invitato i Comuni a valutare la possibilità di avvalersi di edifici diversi da quelli scolastici per allestire i seggi, il Comune di Macerata ha individuato cinque diverse collocazioni per 21 delle 44 sezioni elettorali.
Gli elettori dei seggi 3, 4, 5 e 20 dovranno recarsi all’Istituto salesiano don Bosco anziché alla scuola di via Capuzi. Voteranno all’Istituto salesiano anche gli elettori delle sezioni 21 e 22 prima ospitate nella scuola infanzia/primaria De Amicis. Le sezioni 6 e 23 si spostano all’ex mattatoio di via Panfilo anziché alla scuola di Galleria Luzio. Voteranno all’ex Mattatoio anche gli iscritti alle sezioni 7, 8 e 9 prima posizionati nella scuola infanzia/primaria di via Panfilo. Al Circolo Acli di via Galasso da Carpi (quartiere le Vergini) saranno ospitati i seggi 14 e 15 trasferiti dal plesso Enrico Medi di via Ventura, mentre al Circolo Santa Croce di viale Indipendenza sono state trasferite le sezioni 24, 25, e 29 prima ospitate nel plesso Dante Alighieri.
Infine a Villa Potenza, i seggi 37, 38 e 39 dall’edificio scolastico Anna Frank di via dell’Acquedotto sono stati trasferiti al Centro fiere di via De Gasperi mentre a Piediripa, nella sede del Circolo Acli di via Volturno 103, ci saranno le sezioni numero 42 e 43 ospitate precedentemente nel plesso scolastico Sandro Pertini di via Adige 5.
Tutte le sedi delle sezioni, vecchie e nuove, sono consultabili nel sito del Comune www.comune.macerata.it (link alla pagina sezioni elettorali)
Il Comune ha messo promosso una campagna di informazione per agevolare l’individuazione dei seggi, attraverso manifesti, volantini alle famiglie, social, quotidiani e testate on line.
