“Orme di Dio già tracciate”. E’ il titolo dell’articolo di apertura di Emmaus, il mensile diocesano pubblicato oggi sul quotidiano Avvenire, a firma del vescovo, mons. Nazzareno Marconi che fa riferimento al periodo vissuto del Coronavirus, invitando a “non rimuoverlo, perché anche lì è passato e ha operato il Signore”. Nelle quattro pagine del giornale troviamo anche commenti dedicati allo smart warking, alla scuola che verrà e alla crisi in Argentina con la Caritas in campo. Una pagina intera sulla cultura sospesa, in vista anche dell’estate dove ogni anno si moltiplicano le iniziative nel maceratese, mentre nella bella stagione in arrivo non sarà così.