Il presidente della Regione Marche,  Luca Ceriscioli, con un videomessaggio sulla sua pagina Facebook , ha anticipato i termini della nuova ordinanza che si appresta ad emanare,  a seguito della bocciatura da parte del Tar regionale della precedente con la quale aveva disposto la chiusura di scuole, musei  e inibito tutte le manifestazioni pubbliche di qualsiasi natura fino alle ore 24,00 del 4 marzo 2020 al fine di contrastare la diffusione del coronavirus.  Il tar delle Marche nel tardo pomeriggio di oggi ha diffuso la decisione di annullamento  motivandola con il fatto che non sussistevano, al momento di emissione dell’ordinanza regionale, casi accertati di contagio nelle Marche, ma solo rischi relativi alla prossimità del territorio marchigiano con la regione Emilia Romagna in cui erano stati rilevati casi confermati di contagio da Covid-19. Ricordiamo però, che ieri altri due tamponi sono risultati positivi al test per il Coronavirus. Si tratta di una coppia anziana di Fano,  a questi se ne aggiungono altri tre tutti nell’area del pesarese. Salgono così a sei i casi risultati positivi nella regione Marche e quindi la situazione è cambiata rispetto alla prima ordinanza. Di qui la decisione di Ceriscioli che di fatto conferma la precedente accorciandone i tempi fino alle ore 24 di sabato 29 febbraio.
Le lezioni allo stato attuale riprenderanno lunedì 2 marzo.

Ecco il video del governatore Ceriscioli