Delusione e critiche al ministro Frannceschini. Sembrava essere fatta per Macerata e invece la sede per le Marche sud della Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio è stata affidata ad Ascoli Piceno. Ne è nata un’ampia polemica che vede lo stesso sindaco Romano Carancini pronto a valutare il ricorso al Tar. Diverse le prese di posizione dell’opposizione che addita l’amministrazione comunale definendola in sostanza “incapace” e criticandola per essersi fatta sfuggire questa importante occasione. Del resto Macerata aveva tutti i numeri per ottenere la sede della Soprintendenza.