Macerata è tra i comuni italiani in cui la Tari, il tributo sui rifiuti, è meno cara. Lo rivela un’indagine curata dal Servizio Politiche territoriali della Uil che riporta i risultati delle rilevazioni, aggiornate al 10 aprile scorso, sulle tre maggiori imposte e tasse dei Comuni ovvero Imu/Tasi, Irpef comunale e Tari. Una città virtuosa, la nostra, grazie alle politiche ambientali adottate dall’Amministrazione comunale e alle buone pratiche in fatto di raccolta differenziata che viene fatta, evidentemente, in maniera puntuale. Macerata risulta la quarta città con i costi più bassi per la Tari con una differenza percentuale rispetto al 2015 di – 2,7, si è passati infatti dai 183,96euro del 2015 ai 179, 98 del 2018 e del 2019.