La Rassegna Agricola del Centro Italia ha chiuso i battenti al Centro Fiere di Villa Potenza con ottimi risultati.
Positivo il bilancio della tre giorni, dal 10 al 12 maggio, dedicata alla zootecnia, all’agricoltura biologica, al cibo di qualità, all’enogastronomia, alla grandi macchine agricole, all’attività equestre, agli animali e alla promozione turistica del territorio.
La quarta edizione della rassegna sotto l’egida del Comune di Macerata, affiancata dalla Regione Marche e dalla Provincia di Macerata e sponsor privati, va in archivio con numeri importanti: 19.051 visitatori per un incasso totale di 84.592 euro, 280 gli espositori, 2.100 gli operatori presenti in fiera, 200 i bovini, tutti di alta qualità come segnalato dalla ANABIC provenienti dalle migliori aziende dislocate nelle province di Macerata, Ancona, Perugia, Pescara, Teramo e Benevento, 130 i cavalli.
La Raci 2019 si è confermata dunque una vetrina importante per la valorizzazione del territorio e della regione mentre, tra pochi mesi, la macchina organizzativa per l’edizione 2020, che dovrebbe svolgersi il 15, 16 e 17 maggio, si metterà al lavoro per rinnovare l’offerta che fino ad oggi è risultata vincente.