Avevano ideato una truffa su misura ai danni di un 36enne coltivatore di origine pakistana, residente a Recanati, ma sono stati smascherati dai carabinieri di Montecosaro. I tre, accusati di concorso in truffa, sono un 29enne pakistano residente a Monte San Giusto, una 46enne indiana residente a Fermo e un 40enne di Porto San Giorgio. I fatti risalgono allo scorso mese di febbraio quando il terzetto si è reso disponibile a trovare una casa in affitto al 36enne pakistano. Gli hanno mostrato un appartamento a Montecosaro e lui ha accettato pagando come caparra e prima mensilità 1.500,00 euro. Ma dopo qualche giorno, l’uomo si è recato nell’abitazione  che però era occupata da una signora. Denunciato l’accaduto ai carabinieri, è stata ricostruita la truffa. La donna indiana aveva lavorato in quella casa come badante, avendo le chiavi  e in assenza della proprietaria, aveva mostrato l’appartamento alla vittima aiutata dagli altri. La badante è stata denunciata anche per violazione di domicilio.