Sono in totale 666 le domande presentate dal personale della scuola nelle Marche in seguito all’applicazione delle nuove norme in materia di pensionamenti. Di queste, 528 riguardano docenti e 138 il personale ATA. A ciò si aggiungono le 487 domande presentate alla precedente scadenza del 12 dicembre 2018 con la vecchia “legge Fornero”, per un totale complessivo di 1.153 (247 ATA e 906 docenti) più 135 cessazioni d’ufficio. Ne dà notizia l’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche, evidenziando che la gran parte della totalità delle domande presentate con le nuove norme riguarda, prevedibilmente, la cosiddetta “quota 100” (560 domande, pari all’84,08% del totale della secondafase), mentre le stesse rappresentano quasi la metà (il 48,57%) del totale complessivo delle istanze di pensionamento per il 2019/20. In ogni modo, tali istanze dovranno essere attentamente vagliate per la verifica del possesso dei requisiti richiesti dalla legge.