“Potenziare e semplificare: queste le parole d’ordine del Governo per la ricostruzione. L’audizione di ieri del sottosegretario Vito Crimi in Parlamento ha chiarito quali saranno le prossime mosse dell’esecutivo e della maggioranza per favorire gli interventi nelle aree colpite dal sisma. Il nuovo decreto arriverà entro il prossimo mese”, sostiene Patrizia Terzoni, vicepresidente della Commissione Ambiente della Camera in relazione all’intervento in commissione dell’esponente del Governo. Tra le azioni previste ci sono: potenziamento degli uffici che si occupano di ricostruzione con circa 350 persone in più; eliminazione del vincolo di non vendere l’immobile oggetto di contributo fino a due anni successivi alla ricostruzione; riconoscimento di adeguati onorari ai professionisti coinvolti nella ricostruzione; semplificazione ed eliminazione delle procedure di valutazione tecnica della commissione aggiudicatrici e per l’affidamento degli incarichi; assegnazione su base volontaria ai comuni delle pratiche per i danni lievi; attuazione della Zona Franca.