Migliorano le condizioni dei 18 calciatori Esordienti del Matelica Calcio rimasti intossicati insieme al mister e al secondo allenatore lo scorso mercoledì allo stadio cittadino. La procura di Macerata ha aperto un fascicolo senza indagati per fare luce su quanto accaduto. La centrale termica che alimenta i nuovi spogliatoi è stata messa sotto sequestro per capire in che modo il monossido di carbonio abbia raggiunto gli stessi spogliatoi. La vicenda ha scosso la cittadinanza, come riferito dal primo cittadino Alessandro del Priori, il quale ha emesso un’ordinanza per vietare l’utilizzo della centrale. Le 20 persone sono state tutte dimesse dopo le sedute di ossigenoterapia. Alla vicenda di Matelica segue quella di Sassoferrato, dove ieri una stufa a legna mal funzionate ha provocato la morte per avvelenamento da monossido di carbonio di una bimba di 10 anni. Inutili gli sforzi dei sanitari. Il fratellino di 7 anni è invece salvo per miracolo.