E’ certamente un presepe molto suggestivo. Quello riproposto anche quest’anno a Villa Ficana, tra i vicoli e le case di terra che da alcuni anni sono tornati a rivivere dopo la ristrutturazione nel quartiere di Santa Croce, a Macerata. Oggi l’area si è trasformata in una piccola Bethlemme, dove artigiani, pastori, commercianti, erano disseminati nel caratteristico percorso fino ad arrivare alla Sacra Famiglia, con tanto di bue e asino e l’arrivo dei Re Magi. Tra gli elementi di spicco c’è sicuramente quello del fuoco che in questo allestimento è molto presente, forse a riscaldare un’atmosfera unica, in alcuni frangenti quasi intima. E su questo filo si sono inseriti anche i vari assaggi di polenta cotta al momento, crostini e bevande calde. Ancora una volta i tanti volontari capeggiati dal don Alberto Forconi, parroco di Santa Croce, sono riusciti a proporre un presepe vivente incantevole.