Rafforzare l’impegno per la ricostruzione post terremoto che, a due anni dalle scosse, è ancora al palo con tutti i problemi delle persone e delle aziende. È l’impegno assunto da Ettore Prandini, nuovo presidente nazionale di Coldiretti, nel suo discorso inaugurale appena dopo la nomina al termine dell’Assemblea nazionale che si è tenuta a Roma nei giorni scorsi. Parole che hanno colpito positivamente Francesco Fucili, presidente di Coldiretti Macerata che, insieme a tutto il consiglio provinciale, si è congratulato con Prandini per il prestigioso incarico, augurandogli un buon lavoro. “Prandini, appena insediato, ha subito voluto dare un segnale preciso – commenta Fucili – citando i nostri territori e quelli del nord appena colpiti dai disastrosi eventi climatici dei giorni scorsi. Il discorso di Prandini indica che si vuole rafforzare l’azione sindacale di Coldiretti. E la presenza in giunta per la prima volta nella storia di Coldiretti di una marchigiana, la presidente regionale Maria Letizia Gardoni, è un ulteriore segnale che va in questa direzione”.