Proseguono gli Aperitivi culturali agli Antichi Forni alla scoperta dei segreti delle opere liriche della stagione maceratese. Violetta e l’utopia dei 3 mesi in campagna” è stato il titolo del primo incontro dedicato alla celebre opera di Giuseppe Verdi.  Cinzia Maroni, padrona di casa degli Aperitivi culturali, ha introdotto il critico musicale del “Sole 24 ore”, Carla Moreni e il regista Henning Brockhaus, ideatore, assieme a Svoboda, della ormai divenuta celebre Traviata degli specchi. Un interessante dibattito che tra aneddoti e curiosità, ha approfondito, partendo dal romanzo di Dumas, alcuni aspetti dell’opera verdiana tra i quali la centralità della campagna e il personaggio di Violetta, anche attraverso la potenza del linguaggio. Ultima riflessione dell’incontro è stata quella incentrata sulle motivazioni della scelta di rappresentare l’opera attraverso gli specchi. Lo specchio, segno del riflesso del tempo, è un modo per raccontare la Traviata in maniera simbolica non realistica, come in un flash back.